Incidente mortale a Gualdo Tadino, in provincia di Perugia. Un ciclista di 41 anni ha perso la vita dopo essere stato investito da un furgoncino.
La tragedia è avvenuta nel pomeriggio di ieri, Sabato 6 Maggio 2023, intorno alle ore 17:00. Il ciclista stava percorrendo la strada provinciale SP241 quando, arrivato all’altezza della frazione di San Pellegrino, è stato colpito da un furgoncino condotto da un commerciante di zona.
A causa della collisione, il 41enne ha perso stabilità ed è andato a sbattere con violenza contro un’altra vettura che procedeva verso Gubbio. Il corpo è poi caduto rovinosamente al suolo sbattendo con forza sull’asfalto. La morte è sopraggiunta sul colpo.
Le forze dell’ordine hanno impiegato diverse ore prima di risalire all’identità dell’uomo, poiché non aveva con sé i documenti. Grazie al cellulare della vittima hanno potuto verificare che si trattasse di Marco Minelli, 41 anni e residente nel comune di Valfabbrica, non molto distante dal punto dell’incidente. Lavorava a Perugia e viveva con i genitori, ai quali in serata è stata comunicata la triste notizia. Molti amici e conoscenti si sono stretti nel dolore incontenibile della famiglia.
Su Facebook in particolare sono apparsi diversi messaggi che ricordano Marco come una persona stimata da tutti, sempre energica, pronta allo scherzo e molto appassionata di sport.
Incidente Gualdo Tadino: inutili i tempestivi soccorsi
Sul posto sono immediatamente sopraggiunti i sanitari del 118 e le forze dell’ordine. Una squadra di Vigili del Fuoco di Gaifana ha provveduto a mettere in sicurezza l’intera area, mentre i Carabinieri della Stazione di Gubbio chiudevano al traffico il tratto di provinciale.
La gravità dell’incidente ha indotto il centro medico di emergenza ad inviare sul posto anche un mezzo di elisoccorso al fine di accelerare il trasferimento in ospedale del ferito. Purtroppo è stato tutto inutile. All’arrivo dei soccorritori, il destino per il 41enne era ormai segnato. Il personale sanitario ha tentato ogni manovra di rianimazione ma dopo poco si è dovuto arrendere e constatare il suo decesso. I traumi subiti nel sinistro sono risultati mortali sul colpo.
Il conducente del piccolo mezzo commerciale non ha subito ferite ma è apparso in profondo stato di shock. Come da prassi, le forze dell’ordine hanno accertato che non fosse alla guida in stato alterato dall’alcool.
I Carabinieri hanno dunque eseguito i rilievi previsti per legge per accertare la dinamica esatta del sinistro. La strada è stata riaperta dopo circa due ore e in seguito alla rimozione dei mezzi incidentati. Le forze dell’ordine hanno posto sotto sequestro tutti i veicoli coinvolti nel sinistro per ulteriori indagini.
Dinamica ancora in corso di accertamento
La causa non è ancora chiara anche se l’ipotesi più probabile porterebbe ad una distrazione alla guida. Il conducente del furgoncino non avrebbe notato la presenza del ciclista e non avrebbe potuto così arrestare in tempo il suo veicolo. La collisione ha poi provocato la caduta contro l’automobile che precedeva.
Nelle prossime ore gli inquirenti confronteranno l’analisi dei rilievi con la versione dei fatti fornita dell’autotrasportatore. Solo allora verranno considerate eventuali responsabilità o si procederà ad archiviare il caso come una pura fatalità.
La strada provinciale SP241 è spesso attraversata dagli amanti delle due ruote ma è anche molto trafficata da mezzi a motore essendo il principale collegamento delle varie frazioni a Gualdo Tadino e Gubbio.
Non molto distante e quasi contemporaneamente, si è verificato un secondo incidente stradale sul territorio umbro. Questa volta a riportare ferite gravissime è stato un 14enne in sella ad una motocicletta da cross. Il ragazzo si è scontrato violentemente contro una Fiat 500 X in località a Mocaiana. Trasportato d’urgenza all’Ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia, le sue condizioni appaiono ancora critiche e non è stato scongiurato il pericolo di vita.