Vincenzo D’Amico, ex calciatore e bandiera della Lazio, ha affidato ai social di avere a che fare con un brutto nemico: il cancro.
Una brutta notizia che lui stesso ha voluto lanciare a chi lo conosce e chi lo segue. Vincitore dello Scudetto biancoceleste del 1974 con Maestrelli e Chinaglia, D’Amico è stato una bandiera per sedici anni, dal 1971 al 1986, con una piccola parentesi nel Torino. Di ruolo centrocampista o attaccante, nella Lazio ha chiuso con 336 presenze e 49 gol.
Valerio D’Amico cancro, l’annuncio
Vincenzo D’Amico, che ha una pagina pubblica e un profilo privato, ha pubblicato per i suoi amici stretti, un stato su Facebook che poi è stato screenshottato dai tanti e ha fatto il giro del Web: «Mi dicono che i malati oncologici tirano fuori forze inaspettate! Io ci sto provando».
Il classe 1954 di Latina, oggi 68enne, è diventato dirigente sportivo e anche allenatore di calcio. Inoltre, è un noto e apprezzato commentatore televisivo, in particolare per la Rai.
La risposta dei tifosi
I tanti utenti Facebook che hanno letto il messaggio non hanno potuto fare a meno di fare gli auguri di una pronta guarigione all’ex calciatore.
«Forza maestro del calcio», scrive Italo Federici. «Vincenzo non mollare!», scrive Marco Alberani.
Come nella carriera calcistica, i tifosi hanno chiesto a Vincenzo di vincere anche questa partita, per se stesso, e per tutti quelli che da sempre gli vogliono bene. La speranza, è quella che ‘Vicenzino‘ – così è stato soprannominato dai tifosi -, possa farli emozionare ancora una volta, da vero Campione quale è.
C’è anche chi ritiene di averlo incontrando, descrivendo la cosa, come una fortuna e un grande privilegio.
Un suo sostenitore, Salvatore Monni scrive:
«Correva l’anno 1982. Serie B. Solo i laziali veri a quel tempo erano laziali gli altri erano diventati tutti juventini. 2-0 per il Varese e rischio serie C sempre più vicino. Poi salì in cattedra lui il Campione il nostro Campione con una tripletta indimenticabile che è impressa nei miei ricordi perchè io c’ero, ero lì allo stadio in un momento indimenticabile per i laziali quelli veri si intende. Forza Campione. #vincenzodamico».
L’incoraggiamento degli amici e dei giornalisti
Il giornalista Francesco Vitale attraverso la propria pagina Facebook ha scritto un pensiero di incoraggiamento per D’Amico:
«Ricordo come se fosse ieri quando invasi il campo di Nettuno per venirti ad abbracciare, in una giornata memorabile dove tu mi regalasti persino i tuoi pantaloncini, conservati tuttora come un meraviglioso cimelio.
Avevo i capelli biondi, figli di quell’incoscienza folle del mio io tredicenne, già appassionato di calcio allora come oggi a livelli viscerali.
Tu, Vincenzo D’Amico, eri uno degli EROI dello Scudetto della Lazio dei ragazzi del 74, nonché icona e bandiera anche negli anni a venire nel mondo biancoceleste.
Mai e poi mai avrei pensato qualche anno più tardi che ti avrei incontrato di nuovo, diventando il più giovane redattore nella storia di Goal di Notte, con te principe degli opinionisti da Michele Plastino.
Ti voglio bene Vincenzo, perché sei una persona schietta, vera e simpatica…. a maggior ragione, non fare scherzi, sconfiggi questo c***o di tumore, mandandolo al bar con una finta e controfinta da grande numero 10 quale sti stato! ».
A tale post, un signore, Francesco Gigante ha risposto: «Lui e Beccalossi i giocatori italiani piu’ tecnici degli anni 70. Spero che D’amico possa sconfiggere questo male per continuare a regalarci la sua innata schiettezza e simpatia.».
Il giornalista di Sportitalia.com, Xavier Jacobelli, ha dedicato anche lui un post a Vincenzo D’Amico:
«Vincenzo D’Amico oggi è un signore di 68 anni. È una bandiera della formidabile Lazio campione d’Italia nel ‘74. Con un post su Facebook ha annunciato di avere un cancro, contro il quale si sta battendo, animato da un fortissimo coraggio e da un’ammirevole forza d’animo. Caro Vincenzo, sappi che non sei solo e lo confermano le centinaia di messaggi d’affetto che in queste ore ti vengono indirizzati. Non mollare. Non mollare mai. #damico #sslazio #coraggio #forza #nonmollare #nonmollaremai https://www.corrieredellosport.it/…/lazio_l_annuncio_di…».
Parole di conforto arrivano anche dal suo amico e giornalista Franco Capodaglio, che dichiara sul proprio profilo Facebook e taggando Vincenzo:
«Forza fratè, sono mesi che stiamo condividendo i nostri problemi fisici. Ci stiamo incoraggiando a vicenda perché, mi hai detto che dobbiamo festeggiare assieme la nostra guarigione. Io non ho mollato neanche quando un arresto cardiaco post operatorio, mi ha fermato e portato via per alcuni minuti. Ora sei tu che non devi mollare un centimetro e dire a quell’intruso che ha sbagliato a sbattere contro di te. Ti voglio bene amico mio e ti sono vicino sempre. Un abbraccio ».