Graham Smith è un fermo sostenitore dei valori repubblicani nel Regno Unito nonché convinto oppositore della monarchia e di Re Carlo III. Il suo gruppo Republic conta 81mila followers su Twitter e chiede di sostituire il regno con una repubblica.

Graham Smith, fondatore di Republic

Segretario del movimento Republic, Graham Smith è un convinto attivista repubblicano che ha sempre criticato il potere reale definendolo “assurdo” e figlio di un’istituzione politica obsoleta che abuserebbe della sua posizione. L’unico momento in cui Republic ha sospeso la sua campagna è stato per la morte della regina Elisabetta II lo scorso settembre. Smith ha poi ricominciato a contestare la monarchia con l’annuncio della successione di Carlo poco dopo la morte della regina. Il motivo dell’arresto di oggi è nel fatto che l’attivista aveva con sé un microfono e stava disturbando i passanti ripetendo i suoi slogan antimonarchici. Oltre ad essere un’attivista ha scritto anche molti articoli per diverse testate ed è ospite di molti talk-show.

Il gruppo Republic

Originariamente creato da un piccolo gruppo di repubblicani a Londra nel 1983, Republic è stato reinventato come gruppo di pressione elettorale nel 2006, quando è stato formalmente istituito come società per azioni con un consiglio di amministrazione e un ufficio esecutivo. Negli anni sono aumentati sempre di più i sostenitori del regime repubblicano. Oggi il gruppo era presente in piazza per contestare il nuovo re con lo slogan #NotMyKing.