È Dragos Daniel Marcu, 31 anni, l’uomo ricercato senza sosta da mercoledì pomeriggio dalla Squadra Mobile della Questura di Latina. Dopo aver aggredito una coppia di adolescenti, infatti, l’uomo ha rapito la ragazza di 16 anni, che è stata ritrovata il giorno dopo dalle forze dell’ordine all’interno di una microcar nei pressi della stazione dei treni, vicino Latina Scalo.
Le ricostruzioni dell’aggressione
Le vittime hanno raccontato di aver colto Marcu nell’atto di drogarsi con del crack all’interno del sito dismesso dell’ex zuccherificio di via delle Industrie, dove i due erano precedentemente arrivati in microcar. L’uomo avrebbe colpito al volto il diciottenne talmente forte da portarlo allo svenimento e poi avrebbe costretto la giovane sedicenne a salire in auto e l’avrebbe portata via.
I ricordi della ragazza sono piuttosto confusi, probabilmente a causa del trauma ma, in un modo o nell’altro, è poi comunque riuscita a continuare il racconto dell’episodio da incubo. Dopo essersi risvegliata, infatti, si è accorta di trovarsi in una strada di campagna tra Latina Scalo e Doganella di Ninfa, vicino al luogo dove è stata poi ritrovata ferita a un labbro. Le operazioni di ricerca erano nel frattempo già state intraprese, dal momento che il fidanzato, ripresosi, aveva immediatamente contattato le forze dell’ordine.
Continuano le ricerche
Dai medici dell’ospedale Goretti presso cui è stata medicata, non è stato rinvenuto alcun segno di un possibile abuso sessuale. Segni evidenti dell’aggressione rimangono, però, le ferite sul volto e lo stato di shock in cui ha versato durante tutti gli accertamenti. Le ricerche dell’aggressore continuano senza sosta: una foto segnaletica ha permesso ai due giovani di identificarlo ed è risultato un volto ben noto a Latina Scalo, soprattutto alle forze dell’ordine, per i numerosi precedenti di cui si è macchiato.
Purtroppo si tratta dell’ennesima aggressione nel nostro Paese, una delle ultime e più gravi quella registrata ieri a Milano Garibaldi dove un uomo è stato accoltellato al collo.