Incidente mortale nella scorsa notte a Lascari, in provincia di Palermo. Un giovane di 29 anni ha perso la vita mentre un’altra persona è rimasta ferita. Entrambi erano a bordo di una Toyota Yaris che, per cause ancora non del tutto chiarite, è finita fuori strada schiantandosi contro il muro di delimitazione di una proprietà residenziale.
La tragedia è avvenuta nella notte tra ieri Venerdì 5 e oggi Sabato 6 Maggio 2023.
Le autorità hanno subito identificato la vittima. Si tratta di Andrea Finocchio, 29enne originario di Santa Teresa di Riva in provincia di Messina. Era bagnino e volontario dei Vigili del Fuoco ad Antillo.
Il giovane era seduto sul sedile anteriore del passeggero della Toyota. Per lui lo schianto è stato fatale sul colpo. L’automobile era condotta da un suo amico, di 37 anni e anche lui di Santa Teresa di Riva, che ha riportato traumi importanti ma non tali da temere per la sua vita.
Entrambi appassionati di rally, stavano viaggiando in direzione di Palermo per assistere alla 107^ edizione della Targa Florio.
Lungo la strada statale SS113 in prossimità di contrada Gorgo del comune di Lascari, il veicolo è uscito fuori strada. Il suo conducente non è riuscito più a governare la traiettoria ed ha urtato prima i manufatti di delimitazione di alcune villette per poi sfondare un muro di una proprietà residenziale. La Toyota ha poi terminato la sua corsa all’interno di un terreno privato. I diversi impatti sono risultati fatali per il giovane passeggero.
Incidente mortale Palermo: all’arrivo dei soccorsi il 29enne era già morto
Immediatamente è scattata la macchina dei soccorsi. In poco tempo infatti sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 e le forze dell’ordine. Una squadra di Vigili del Fuoco si è adoperata per estrarre i feriti dalle lamiere accartocciate del veicolo incidentato. Il personale di soccorso ha lavorato duramente per liberare i corpi incastrati. Le condizioni del passeggero sono apparse fin da subito disperate. I sanitari hanno tentato in tutti i modi di strappare il ragazzo alla triste sorte. Nonostante le manovre di rianimazione cardiopolmonare, i medici si sono dovuti arrendere e constatare il decesso del giovane a causa dei forti traumi subiti nello schianto.
Il 37enne alla guida è stato invece trasferito in codice giallo presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale Giglio di Cefalù. L’uomo ha subito diverse lesioni e fratture ma non risulta in pericolo di vita. È stato sottoposto alle analisi di rito al fine di accertare se fosse alla guida in stato alterato da alcool o sostanze stupefacenti.
Nel frattempo i Carabinieri della compagnia di Cefalù hanno provveduto a delimitare l’area incidentata per garantire la sicurezza nelle operazioni di soccorso. Successivamente hanno eseguito i rilievi previsti per legge per valutare al meglio ogni dettaglio dello schianto.
La salma della vittima è stata trasportata presso la camera mortuaria di Lascari dove tuttora rimane in attesa delle disposizioni delle autorità. Nelle prossime ore infatti sarà, come da prassi, effettuata l’autopsia sul corpo per ufficializzare formalmente le cause del decesso.
Ancora incerte le cause dello schianto
L’analisi dei rilievi fornirà un quadro più preciso della dinamica del sinistro. La causa infatti non è ancora stata individuata. Per ricostruire l’accaduto, le autorità ascolteranno la versione fornita dall’automobilista.
Il conducente potrebbe aver perso il controllo del veicolo a causa di una distrazione o un improvviso colpo di sonno. La scarsa visibilità dell’ora serale potrebbe poi aver giocato un ruolo chiave nel percorrere quel tratto di strada. Da valutare infine anche la condotta alla guida e se, quindi, l’automobile sia uscita di strada per la notevole velocità. Le forze dell’ordine hanno sequestrato la Toyota Yaris per accertare l’ipotesi di un guasto meccanico che abbia generato l’incidente.
Solo allora gli inquirenti potranno ricostruire in maniera più precisa la vicenda e valutare la responsabilità dell’uomo alla guida.