Giro d’Italia, Fossacesia: una ridente cittadina collinare del chietino, che si estende fino all costiera adriatica, darà il via alla 106esima edizione del Giro d’Italia. Nella prima tappa è prevista la cronometro: la gara di 19,6 km vedrà il suo inizio sulla pista ciclopedonale che costeggia il mare e una volta uscita dalla ciclovia costa dei trabocchi, conoscerà la sua fine percorrendo dal porto di Ortona i metri che bastano per arrivare dentro la citta’ di Ortona. Se l’orario previsto per la partenza del primo corridore si aggira intorno alle 13:50, l’orario d’arrivo dell’ultimo corridore è previsto per le 17.10 circa.
Giro d’Italia, Fossacesia
Tutto pronto dunque per la Grande partenza. Tutti si sono adoperati affinché la manifestazione ciclistica più ambita e più conosciuta al mondo abbia un’accoglienza perfetta. Nel mezzo del Paese, tutti gli esercenti hanno addobbato i propri negozi con palloncini e festoni. Anche le vie e la piazza del paese sono state tinte di colore rosa.
Un unità di intenti perfettamente concretizzata nel nome dello sport e perfettamente orchestrata dal sindaco Enrico Di Guseppeantonio che attraverso la rivista ufficiale del comune distribuita a tutti i citadini ha lasciato questo messaggio:
“Arrivare a questo appuntamento non è stato semplice, ha preteso un grande lavoro organizzativo, un dispiego di energie notevole. L’obiettivo, però, era troppo ambizioso e le fatiche sono state messe da parte pur di raggiungere il traguardo. Un cammino intrapreso insieme alla effi ciente RCS, alla Prefettura e Questura di Chieti, alla Provincia, alle Forze dell’Ordine, ai sindaci di Rocca San Giovanni, San Vito Chietino e Ortona con i quali ho lavorato in sinergia, ai vari settori comunali e alla Polizia Locale, alla Ecolan, ai volontari della Protezione Civile, ai commercianti, alle associazioni, agli imprenditori e ai cittadini della mia adorata Fossacesia. A tutti rivolgo il mio grazie, per il loro prezioso contributo.”
Soffermandoci sul territorio, è senz’altro piacevole parlare e descrivere cosa rappresenta Fossacesia per l’Abruzzo. Un paese caratterizzato non solo da un assetto urbanistico che conserva ancora impianti e strutture del 1600 ma anche dalla forte devozione agricola che influenza tutti i giorni le tavole di ogni famiglia disposta a consumare prodotti di primissima qualità: vini DOC e IGT, olio extravergine di oliva, frutta e ortaggi di terreni fertilissimi.
Visitare il luogo che ospita sin dal periodo medievale il monastero benedettino di San Giovanni in Venere si può attraverso dei percorsi escursionistici. Tanto a piedi quanto in bici si può ammirare flora e fauna autoctoni. Se poi ci affacciamo sul litorale, le sue spiagge, anche quelle con rifiniture selvatiche (splendida e meravigliosa la sua vegetazione) sono la fine del mondo: sabbia o ciottole, non fa differenza, come sono sono, la unicità che si vive calpestando a piedi nudi le sue superficie sono meravigliosamente irracontabili. Per non parlare dei Trabocchi, le famose piattaforme in legno che sono diventate patrimonio della cultura regionale abruzzese.
Giro d’Italia, Fossacesia: Fantini
Alessandro Fantini, è stato un ciclista professionista, che ha ricevuto i natali da Fossacesia. Venuto al mondo il 1° Gennaio 1932, è stato il fiore all’occhiello sportivo del paese. Le sue pedalate l’hanno portato a vincere una tappa al Giro d’Italia nel 1957 e una al Tour de France nel 1955. Nel 1961 purtroppo fu vittima di un incidente al giro di Germania nel quale perse la vita a soli 29 anni.
Sepolto a Brescia, il 12 settembre 2021, le sue spoglie furono traslate a Fossacesia. In quell’occasione è stato anche posto un monumento a lui dedicato e a tutti gli sportivi scomparsi tragicamente all’ingresso del cimitero paesano.
Giro d’italia, Fossacesia: Bartoli
Anche un altro ciclista ha vissuto un pezzo della sua vita a Fossacesia. Non tutti sanno che il grandissimo Gino Bartali, vincitore di tre giri d’Italia e due Tour De France, ha sempre scelto l’Abruzzo ed in particolare Fassacesia per trascorrere le vacanze. Conosceva tutti, dai cittadini ai turisti, fino ai ristoratori. Fossacesia, l’ha insignito della cittadinanza onoraria e gli ha intitolato una strada sul lungo mare.
Giro d’Italia, Fossacesia racconta: Alessanedro Fantini e Gino Bartali
In questi giorni di preparazione, tanti sono stati gli eventi di promozione, tra questi la graphic novel curata dal professionista lancianese Ernesto Carbonetti che porta il titolo Fantini e Bartali: un volume dedicato ai due ciclisti presentato al teatro Comunale “Saraceni”.