Gli Stati Uniti hanno negato le affermazioni russe di aver architettato il presunto attacco di droni al Cremlino avvenuto ieri volto ad assassinare il presidente Vladimir Putin. Il portavoce della sicurezza nazionale degli Stati Uniti, John Kirby, ha definito l’accusa del Cremlino una “affermazione ridicola”. Intanto, anche Ucraina ha affermato di non avere nulla a che fare con il presunto attacco. Ecco le ultime notizie sulla guerra in Ucraina.

Attacco droni contro Putin, USA: “Nessun ruolo in questo”

John Kirby ha affermato che Washington non ha incoraggiato o consentito all’Ucraina di colpire al di fuori dei suoi confini e non ha approvato attacchi a singoli leader:

Gli Stati Uniti non hanno nulla a che fare con questo. Non sappiamo nemmeno esattamente cosa sia successo qui, ma posso assicurarvi che gli Stati Uniti non hanno avuto alcun ruolo in questo.

Secondo l’Ucraina, il presunto attacco è stato un’operazione sotto falsa bandiera da parte di Mosca per giustificare l’escalation della guerra. D’altra parte, però, molti sostengono che la Russia avrebbe poco interesse a mettere in scena un attacco che facesse sembrare vulnerabile il Cremlino.

Kiev testa il sistema di rilevamento missilistico israeliano

Un sistema di rilevamento missilistico progettato da Israele è in fase di test nella capitale dell’Ucraina e potrebbe entrare in uso entro due mesi. A riferirlo è l’ambasciatore di Kiev in Israele. Il sistema darebbe agli ucraini più tempo per ripararsi durante gli attacchi missilistici e avvertirebbe i residenti di aree specifiche che stanno per essere colpite. Le sirene suoneranno nelle vicinanze o appariranno avvisi sui telefoni cellulari.

L’ambasciatore Yevgen Korniychuk ha spiegato:

Il sistema permette di identificare i diversi oggetti, compresi i missili balistici, e calcola dove andranno e fondamentalmente questo ci consente di chiudere alcune parti del paese piuttosto che l’intero paese. 

Arrestato il sindaco di Odessa: coinvolto in un’indagine anticorruzione

Il sindaco ucraino del porto di Odessa sul Mar Nero è stato arrestato. Hennadii Trukhanov è indagato dal 2017 per accuse di appropriazione indebita, che ha negato. Ricordiamo che Volodymyr Zelensky ha lanciato una campagna anticorruzione in Ucraina che ha portato al licenziamento di numerosi funzionari.

Giovane cantante ucraina si rifiuta di esibirsi in una competizione internazionale

La tredicenne Sofia Samoliuk avrebbe dovuto esibirsi al concorso per cantanti solisti Sanremo Junior in Italia, ma ha scoperto ore prima che iniziasse che avrebbe preso parte anche una cantante russa.

Quando è arrivato il suo momento di salire sul palco, ha rivelato che non si sarebbe esibita, per protestare contro l’inclusione del rappresentante russo.

In piedi sul palco in abito bianco e con un pezzo di carta in mano, ha detto che più di 500 bambini ucraini sono stati uccisi durante la guerra e ha aggiunto:

Non posso cantare sullo stesso palco di un rappresentante dello stato terrorista.