Una ciclista di 33 anni ha perso la vita nella serata di ieri, Mercoledì 3 Maggio 2023, in un incidente in provincia di Alessandria: la donna è stata travolta e uccisa da un’automobile.
La tragedia si è consumata lungo la strada regionale SR10 che collega i piccoli comuni di Quattordio e Castello di Annone, ad una ventina di chilometri dal centro di Alessandria.
Le autorità hanno provveduto immediatamente al riconoscimento della vittima. Si tratta di Ylenia Caputo, residente a Felizzano, a breve distanza dal luogo dove ha perso la vita. Avrebbe compiuto 34 anni nel corso dei prossimi mesi.
La dinamica dell’incidente è tuttora in fase di accertamento. La ragazza stava viaggiando in sella alla sua bicicletta in direzione di Quattordio. Ad un certo punto, un’automobile l’ha falciata. Erano all’incirca le 22:30. La donna alla guida della quattro ruote ha ipotizzato di aver investito un animale e così ha arrestato il suo mezzo poco più avanti. Quando è scesa dall’automobile, ha però capito che aveva travolto la ragazza e la sua bicicletta. Subito ha lanciato l’allarme chiamando i soccorsi.
Incidente Alessandria: la donna è spirata ancor prima del trasferimento in ospedale
Sul posto è quindi sopraggiunto il personale medico del 118 oltre alle forze dell’ordine. I sanitari hanno subito appurato che la ragazza investita riversava in condizioni ormai critiche. Hanno cercato in tutti i modi di evitare la sua morte, stabilizzando gli ingenti traumi subiti e tentando disperate manovre di rianimazione. Purtroppo per la giovane il destino era ormai segnato. Poco dopo, infatti, i medici ne hanno constatato il decesso.
Nel frattempo i Carabinieri di Felizzano hanno fermato la circolazione sulla SR10 nel tratto interessato per agevolare le operazioni di soccorso. Successivamente hanno eseguito i rilievi previsti per legge al fine di chiarire al meglio la dinamica dell’investimento fatale.
La salma è stata presa in carico dalle autorità che nelle prossime ore conferiranno l’incarico per l’autopsia. L’esame medico dovrà formalmente ufficializzare che la morte sia sopraggiunta a causa dei terribili traumi riportati nella collisione con l’automobile. Sulla vicenda la magistratura di Alessandria ha aperto un fascicolo per omicidio stradale. Sia la bicicletta che l’automobile sono state poste sotto sequestro per ulteriori investigazioni.
L’analisi dei rilievi darà un quadro più preciso della vicenda. La donna alla guida della automobile sarà sottoposta agli esami di rito per accertare se fosse nel pieno delle sue funzioni o se guidasse in stato alterato da alcool o sostanze stupefacenti. Indubbiamente l’orario serale ha giocato un ruolo fondamentale nella tragedia. La scarsa visibilità avrebbe così impedito alla guidatrice di percepire la presenza della ciclista. Proprio l’automobilista ha sostenuto alle forze dell’ordine di non essersi accorta della donna in sella alla bicicletta e che, avvertito il tonfo seguente alla collisione, ha pensato immediatamente di aver travolto un animale selvatico.
Da verificare infine la condotta di quest’ultima e se indossasse opportuno vestiario catarifrangente. Solo quando tutti questi elementi saranno più chiari, gli inquirenti valuteranno le responsabilità.
Incidente mortale anche in provincia di Torino
Oltre all’incidente avvenuto ad Alessandria, poche ore più tardi si è registrata una seconda vittima sulle strade piemontesi. Si tratta di Nunzio Furfaro, motociclista di 44 anni, che è deceduto intorno l’1:30 della scorsa notte in seguito ad uno schianto terribile. L’uomo avrebbe perso autonomamente il controllo della sua Honda Hornet mentre percorreva la strada provinciale SP2 a Caselle, in provincia di Torino. Il motociclista, per cause ancora in corso di valutazione, dopo aver attraversato una rotatoria si è schiantato contro una ringhiera di protezione della pista ciclabile in prossimità della successiva curva.
Il 44enne è morto prima che i soccorsi potessero provvedere al suo trasferimento in ospedale. I Carabinieri di Venaria hanno disposto il sequestro del mezzo e condotto le operazioni di rilievo per accertare quale possa essere stata la causa del tremendo schianto.