Elicotteri su Roma 4 maggio 2023. Molti cittadini di Roma avranno notato il passaggio di diversi elicotteri sui cieli della Capitale a partire da questa mattina. Andiamo a scoprire il motivo.
Elicotteri su Roma 4 maggio 2023
Il passaggio degli elicotteri è dovuto alla festa per il 162° anniversario della fondazione dell’Esercito Italiano, che si tiene oggi a piazza del Popolo a Roma.
Il 4 maggio 1861, infatti, l’Esercito fu fondato con un provvedimento del Ministro della Guerra Manfredo Fanti:
Vista la legge in data 17 marzo 1861, colla quale S.M. ha assunto il titolo di Re d’Italia, il sottoscritto rende noto a tutte le Autorità, Corpi ed Uffici militari che d’ora in poi il Regio Esercito dovrà prendere il nome di Esercito Italiano, rimanendo abolita l’antica denominazione di Armata Sarda.
Il messaggio del Presidente della Repubblica
Per celebrare questa ricorrenza, il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha inviato un lungo messaggio al Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, Pietro Serino:
“Nella ricorrenza del 162° anniversario della costituzione dell’Esercito italiano rivolgo il mio deferente pensiero ai soldati di ogni grado, arma e specialità caduti per la Patria e rendo omaggio alla sua Bandiera di guerra emblema di questo spirito di sacrificio e dedizione.
La storia del Paese è legata alla storia dell’Esercito. Da quel lontano 4 maggio 1861, partendo dai campi di battaglia risorgimentali, passando per le trincee del Carso e le colline di Mignano Montelungo sino a giungere alle missioni di pace, generazioni di soldati dell’Esercito hanno accompagnato la nascita e la crescita dell’Italia.
In un mondo che continua a mutare nella sua realtà geopolitica e mentre vecchie e nuove minacce pongono a grave rischio la pace internazionale, l’Esercito è uno dei presidi della struttura di difesa e sicurezza della Repubblica e un importante strumento della sua politica estera.
In ogni circostanza, in patria e all’estero, in operazioni di mantenimento della pace o di addestramento e assistenza militare, in concorso alle forze di polizia o in caso di calamità naturali, le donne e gli uomini dell’Esercito ha sempre dato prova di grande professionalità e umanità, incondizionato spirito di servizio e totale dedizione al bene del Paese.
Ufficiali, sottufficiali, graduati, militari di truppa e personale civile dell’Esercito siate orgogliosi di appartenere a una istituzione prestigiosa, che riscuote l’apprezzamento e la riconoscenza del popolo italiano.
In questo giorno di celebrazione, mi è grato esprimere a voi e alle vostre famiglie l’augurio più fervido.
Viva l’Esercito, viva le Forze Armate, viva la Repubblica!“.