USA – Un nuovo video choc giunge da New York, dove un senzatetto afroamericano è stato bloccato con una presa fatale al collo, nella metropolitana.

La vittima è Jordan Neely, uomo di 30 anni. Secondo quanto si apprende dai media americani, l’incidente non ha coinvolto degli Agenti della Polizia, ma un veterano dei Marine di 24 anni. Quest’ultimo è intervenuto dopo che un senzatetto con problemi mentali ha iniziato a urlare in maniera aggressiva contro i passeggeri presenti, su un vagone, nei pressi di una fermata a Manhattan.

USA, senzatetto soffocato da marine

I testimoni hanno riferito che, Jordan Neely stava dicendo che «non aveva cibo, aveva sete, era stanco e non gli importava se andava in prigione». Dopodiché, si è tolto la giacca, gettandola a terra.

Vista la situazione, il 24enne bianco ha tentato di bloccare l’uomo con la presa al collo, durata circa 15 minuti, stando a quanto riportato da il New York Post, quotidiano in USA.

I soccorsi sono giunti sul posto provando a rianimare il ragazzo, ma questo era già morto. Il giovane marine è stato poi preso in custodia e per ora rilasciato senza accuse, in quanto le Forze dell’Ordine aspettano prima che sia effettuata l’autopsia, con annessi risultati. Intanto vanno avanti le indagini.

L’episodio ricorda per certi versi l’uccisione di George Perry Floyd Jr., l’uomo afroamericano assassinato da un Agente di Polizia a Minneapolis, nel Minnesota, durante un arresto. Il fatto avvenne il 25 maggio 2020, e anche lui, 47enne, morì soffocato dal poliziotto, oggi ex, Derek Chauvin, condannato a 22 anni e mezzo di carcere.

Su Twitter la rabbia dei newyorkesi

Quanto accaduto a Jordan Neely ha suscitato svariate polemiche sul Web. Le reazioni sono piuttosto contrastanti. C’è chi parla di eccesso di forza, e chi, dell’ennesimo episodio di razzismo. C’è anche però, chi ritiene che il gesto del giovane è stato fatto per proteggere gli altri passeggeri da un’aggressione, ma era davvero necessario farlo in quel modo? Non avendo fatto cose gravissime, l’afroamericano, era possibile fermarlo in un’altra maniera, probabilmente.

In molti su Twitter stanno ricordando Jordan attraverso delle immagini che lo ritraggono in metro come un performer che nei vagoni imitava Michael Jackson.

Shabazz Stuart, un ragazzo di Brooklyn, scrive sul suo profilo Twitter @ShabazzStuart: «Jordan Neely era un newyorkese. Era una persona. Quando iniziò a soffrire di malattie mentali, gli ammortizzatori sociali della città gli vennero meno, come ne avevano falliti innumerevoli altri. Quando ha mostrato in pubblico i segni della sua malattia mentale, è stato assassinato sul treno F.».

Jabari Brisport, Senatore dello Stato di New York nel Distretto 25, Presidente del Comitato per i bambini e le famiglie, ed ex insegnante di scuola pubblica, ha denunciato dal suo profilo @JabariBrisport:

«Jordan Neely è stato linciato. Non aveva cibo, né acqua, né un posto sicuro dove riposare. Ha avuto l’audacia di urlare pubblicamente contro quell’enorme ingiustizia, quindi lo hanno ucciso.».

Jordon Neely amass imitare Michael Jackson nei vagoni della metropolitana

@Marxist777 annuncia con un tweet:

«Questo è Jordan Neely.

Lunedì è stato linciato.

Nella metropolitana di New York ha iniziato a dire ai passeggeri che era stufo di avere fame, sete e di non avere un posto dove riposare. Iniziò a gridare per la frustrazione e gettò la giacca sul pavimento.

Un ex marine poi lo ha ucciso.

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