Verona-Inter, cronaca e tabellino del match. – In una delle quattro partite giocate in serata alle ore 21:00, l’Inter ha sfidato il Verona in una partita fondamentale per entrambe le squadre. Il Verona per la salvezza, l’Inter per continuare a sperare nella qualificazione in Champions League. Alla fine, ad avere la meglio è stata l’Inter che ha archiviato la pratica già nel primo tempo con tre gol. Ad aprire la sfida un autogol di Gaich, poi un eurogol di Calhanoglu e un gol di Dzeko un minuto dopo. Nel secondo tempo in gol Lautaro Martinez, ancora Edin Dzeko.
Verona-Inter, cronaca e tabellino del match
Primo tempo
La sfida tra Verona e Inter, iniziata alle ore 21:00, si è giocata allo stadio “Bentegodi” di Verona. Nel primo quarto d’ora la partita è molto intensa e agonisticamente valida, ma di occasioni da gol non se ne registrano. Per il primo tiro bisogna aspettare il 19′ ed è il Verona a farsi vedere dalle parti di Handanovic. Lazovic serve benissimo Verdi, che aggiusta il pallone e calcia, ma Handanovic respinge benissimo la palla in qualche modo. Dopo tre minuti ci prova Mkhitaryan, ma la palla termina abbondantemente sul fondo. Passano cinque minuti e Calhanoglu trova benissimo in mezzo Dzeko che ci prova di testa, ma trova la risposta di Montipò. Un minuto dopo il portiere veronese si supera ancora: altro corner, ci prova D’Ambrosio di testa, ma Montipò compie un autentico miracolo. Passano trenta secondi ed è ancora decisivo il portiere scaligero, che questa volta respinge su De Vrij.
Al 31′ però l’Inter va in vantaggio. Dopo una respinta da corner, Dimarco la rimette in mezzo e Gaich – nel tentativo di allontanare la palla la devia nella propria porta. Autogol dell’attaccante veronese e vantaggio nerazzurro. Dopo tre minuti ci prova Hien, ma la palla termina alta. Al 37′ l’Inter raddoppia. Calhanoglu riceve palla dai trenta metri e prova una conclusione velenosissima che si insacca all’incrocio dei pali. Eurogol del centrocampista turco. Neanche il tempo di esultare e l’Inter cala addirittura il tris al 38′. Tameze perde palla, Lautaro riparte e verticalizza per Dzeko, che davanti a Montipò non sbaglia. 0-3 dei nerazzurri. Nel finale di primo tempo ci prova anche il Verona, ma Gaich trova la risposta di Handanovic. Finisce così il primo tempo.
Secondo tempo
Nel secondo tempo l’Inter parte fortissima e al 55′ cala anche il poker. Palla riconquistata in zona d’attacco, Brozovic verticalizza per Lautaro che davanti a Montipò lo supera con un pallonetto delizioso. Passano sei minuti e al 61′ i gol diventano addirittura cinque. Acerbi lancia Edin Dzeko in profondità, che dal limite lascia partire un sinistro perfetto e batte Montipò. Adesso è accademia Inter. Il Verona prova a reagire, ma ormai il risultato è chiaro e la partita cala d’intensità. Nel finale ci prova anche Zanotti, che prova a realizzare il primo gol in Serie A, ma Montipò glielo evita. Al 92′ seconda gioia personale anche per Lautaro Martinez, che sigla il gol dello 0-6. Finisce così dopo due minuti di recupero: l’Inter domina e vince e sale a quota 60 punti in classifica.
Il tabellino di Verona-Inter
Hellas Verona (3-4-2-1): Montipò; Magnani, Hien (dal 62′ Coppola), Ceccherini; Faraoni, Tameze, Abildgaard, Depaoli; Verdi (dal 46′ Duda), Lazovic (dal 46′ Doig); Gaich (dal 69′ Djuric).
A disposizione: Berardi, Perilli, Zeefuik, Terracciano, Braaf, Ngonge, Dawidowicz, Kallon, Cabal, Sulemana
Allenatore: Marco Zaffaroni
Inter (3-5-2): Handanovic; De Vrij, Acerbi, D’Ambrosio (dal 57′ Bellanova); Dumfries (dal 65′ Zanotti), Calhanoglu, Brozovic (dal 77′ Asllani), Mkhitaryan (dal 65′ Gagliardini), Dimarco (dal 57′ Darmian); Martinez, Dzeko.
A disposizione: Cordaz, Onana, Correa, Barella, Carboni, Fontanarosa, Lukaku, Bastoni
Allenatore: Simone Inzaghi
Marcatori: 31′ aut. Gaich (V), 36′ Calhanoglu (I), 37′ e 61′ Dzeko (I), 55′ e 92′ Lautaro Martinez (I)
Ammoniti:
Le parole di Inzaghi
Al termine della sfida, l’allenatore dell’Inter Simone Inzaghi ha dichiarato “Siamo in un buon momento, stiamo giocando bene e concretizzando. Stanno arrivando i risultati, sono contento, ma bisogna continuare. Tra meno di 72 ore saremo a Roma per un’altra trasferta. Stasera i ragazzi sono stati bravissimi contro una squadra che nel 2023 in casa aveva perso solo contro la Fiorentina. Abbiamo avuto un ottimo approccio. Abbiamo l’obbligo di arrivare tra le prime quattro, sappiamo di non avere un calendario semplicissimo, le insidie sono dietro l’angolo. Avremo un finale di stagione intenso, ma con questo spirito siamo contenti del momento. La differenza con le partite precedenti è che adesso facciamo gol, prima no”.