La Mercedes ha avuto difficoltà a Baku, con Hamilton e Russell che non sono mai stati realmente competitivi. Il circuito azero non è sicuramente adatto alla W14, come testimoniano il sesto e l’ottavo posto finale.
Ora La Mercedes è terza in classifica costruttori con 14 punti di svantaggio dall’Aston Martin e +14 sulla Ferrari, mentre nemmeno a dirlo a guidare il Mondiale come l’anno scorso è la Red Bull.
Le sensazioni di Wolff verso Miami
Ma Wolff è positivo in vista di Miami, dove vede meno problemi rispetto alla gara di Baku, dove c’erano stati errori nel set-up per la Mercedes.
Dalle stradine di Baku a quelle di Miami. Non vediamo l’ora di tornare in pista così rapidamente dopo un fine settimana interessante ma impegnativo, come quello di Baku. Il nuovo formato della Sprint ci ha riservato alcune sorprese, ora è tempo di analizzare e capire se sono necessarie delle modifiche. Purtroppo durante le prove non siamo riusciti a mettere la macchina nella giusta finestra di set-up e questo ha reso più difficile il resto del weekend. Il nostro passo gara sembrava competitivo contro Ferrari e Aston Martin, ma con i sorpassi che si sono rivelati così difficili, non abbiamo potuto mostrarlo. In questo momento sappiamo dove si trova la nostra vettura e siamo però consapevoli che piccole differenze possono avere un grande impatto di gara in gara. Non vediamo l’ora di arrivare a Miami e di tornare in pista. Sfrutteremo questi pochi giorni per imparare il più possibile e metterci nella migliore posizione. Si tratta di un tracciato diverso rispetto alle ultime gare, con un vero e proprio mix di curve, tratti ad alta velocità, lunghi rettilinei, ma anche settori stretti e tortuosi. Sarà anche un weekend intenso, con molte attività ed eventi fuori pista per il team e i nostri partner. Lo scorso anno c’è stato un fermento incredibile e non ho dubbi che quest’anno sarà un altro evento spettacolare.