Duplice omicidio nella provincia di Treviso, a Paese: morti due coniugi di 63 e 58 anni. A sparare, con un’arma regolarmente detenuta, il fratello di lui, guardia giurata di 51 anni. Il delitto è avvenuto nella mattinata del 3 maggio, all’interno di un’abitazione in via Monsignor Breda, sede di un’azienda agricola.

Duplice omicidio a Treviso: l’assassino ha confessato

Stando a quanto riportato da Il Corriere del Veneto, il duplice omicidio sarebbe avvenuto intorno alle 13:30. Le vittime sono Lino Pestrin e la moglie Rosanna Trento. L’assassino sarebbe Massimo Pestrin, il fratello di Lino, un ex dipendente in un deposito di medicinali che da circa 10 giorni stava lavorando come guardia giurata. Tutti vivevano nelle case nei pressi dell’azienda agricola di famiglia.

L’omicida avrebbe sparato 10 proiettili: 6 avrebbero effettivamente centrato le vittime, colpite soprattutto alla schiena. I colpi sono stati sentiti in tutto il quartiere e le segnalazioni sono subito arrivate alle forze dell’ordine. I cadaveri sono stati trovati all’interno della cucina della casa. In un primo momento si era pensato a un omicidio-suicidio. Ma, dopo una breve indagine, i Carabinieri hanno fermato il 51enne. Portato in caserma, avrebbe confessato il delitto del fratello e della cognata.

Il movente

Non si conosce ancora con esattezza il movente del duplice omicidio, ma è probabilmente legato a dissidi familiari. Sembra infatti che le liti fossero piuttosto frequenti.

L’uomo ora si trova in stato di fermo nella caserma dei carabinieri di Treviso. Sul luogo del duplice omicidio è arrivato anche il pubblico ministero Michele Permunian. I Carabinieri hanno fatto sapere che le indagini stanno andando avanti: nonostante la confessione, devono essere svolti ulteriori accertamenti.

Il duplice omicidio di Verona

Lo scorso 25 aprile era avvenuto, questa volta a Verona, un altro duplice omicidio: a essere uccisi sempre marito e moglie, rispettivamente di 75 e 73 anni. Un delitto maturato, anche in questo caso, in ambito familiare. Il giorno dopo è stato arrestato il figlio adottivo della coppia di 55 anni, che nel frattempo aveva fatto perdere le sue tracce.

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