Perfetto per merenda, per colazione o a fine pasto, lo strudel di mele, ricetta originale del Trentino Alto Adige, è un dolce che piace a grandi e piccini grazie alla sua sfoglia sottilissima e al goloso ripieno a base di mele, uvetta e pinoli, aromatizzato alla cannella.
Anche se ormai è un simbolo del Trentino Alto Adige, lo strudel di mele (Apfelstrudel) ha addirittura origini turche. I Turchi, durante la dominazione dell’Ungheria nel XVII secolo, preparavano infatti un dolce di mele molto simile, la baklava, che gli ungheresi trasformarono appunto nello strudel. Il dolce prese presto piede in Austria e, di conseguenza, in alcuni territori del Nord Italia, come il Trentino Alto Adige, del quale questo dolce è simbolo.
L’importanza della pasta
Uno dei segreti per realizzare un perfetto strudel di mele, ricetta originale del Trentino Alto Adige, è senza dubbio la pasta strudel: una sfoglia sottilissima, detta anche pasta tirata, perché è quasi trasparente, tanto è sottile. La tradizione vuole che la pasta strudel sia tirata a mano, senza l’utilizzo del mattarello. Secondo la leggenda, le donne nascondevano le lettere dei propri amati proprio sotto la pasta strudel, perché era talmente sottile che riuscivano infatti a leggervi attraverso.
Gli ingredienti dello strudel di mele, ricetta originale
Per preparare un ottimo strudel di mele, ricetta originale del Trentino Alto Adige, vi serviranno i seguenti ingredienti.
Per la pasta Strudel:
- 250 gr di farina 00 (o farina manitoba)
- 1 uovo
- 25 ml di olio d’oliva
- 80 ml di acqua
- 1 pizzico di sale
Per il ripieno:
- 800 gr di mele (renette oppure Golden)
- 50 gr di pinoli
- 80 gr di uvetta
- 50 gr di zucchero
- 80 ml di Rum
- 80 gr di pangrattato
- 1 limone
- 50 gr di burro
- 1 cucchiaio di cannella in polvere
Per completare:
- 3 cucchiai di zucchero di canna
- olio di semi
- zucchero a velo
Strudel di mele, ricetta originale del Trentino Alto Adige
La prima cosa da fare per preparare lo strudel di mele, ricetta originale del Trentino Alto Adige, è dedicarsi alla pasta strudel. In una ciotola mettete la farina, un pizzico di sale, l’olio di semi, l’uovo e l’acqua, dopodiché cominciate a lavorare gli ingredienti con una forchetta. Quando l’impasto risulterà abbastanza amalgamato, trasferitelo su una spianatoia e lavoratelo con le mani fino a quando non risulterà liscio ed elastico. Trasferitelo quindi in una ciotola unta, irroratelo con un po’ di olio sulla superficie, coprite la ciotola con della pellicola trasparente e lasciate riposare la pasta per circa un’ora.
A questo punto mettete l’uvetta in ammollo nel Rum per circa 30 minuti. Nel frattempo sbucciate le mele, tagliatele a spicchi e, poi, a fettine ancora più sottili. Mettetele in una terrina, cospargetele con il succo del limone in modo che non diventino nere, e unite anche la scorza del limone grattugiata. Aggiungete anche zucchero e cannella e mescolate; unite infine anche i pinoli, l’uvetta scolata e mescolate bene.
È il momento di tostare il pangrattato: in un pentolino fate fondere il burro, aggiungete il pangrattato e mescolate bene fino ad ottenere un composto profumato e non troppo scuro. Unite quindi il pangrattato al ripieno e mescolate.
Gli ultimi passaggi
Eccoci agli ultimi passaggi necessari a preparare lo strudel di mele, ricetta originale del Trentino Alto Adige. Riprendete la pasta e stendetela in una sfoglia sottile di circa 50×40 cm: fatelo con le mani, senza usare il mattarello! Distribuite sulla pasta il ripieno, lasciando libero circa 1 cm dal bordo. Avvolgete la pasta su sé stessa e andate così a formare lo strudel. Chiudetelo quindi con cura, accertandovi di aver sigillato bene anche i bordi, e poi giratelo, portando la chiusura e i bordi sotto il rotolo.
Incidete la superficie del dolce con dei tagli obliqui e cospargete con abbondante zucchero di canna. Cuocete in forno statico preriscaldato a 180° per 40 minuti, poi sfornate, lasciate raffreddare e servitelo con una spolverizzata di zucchero a velo in superficie.