Progetto Athena si è svolta la prima giornata del meeting con oltre 100 tra studenti e professori delle delegazioni europee, che si sono confrontati sulla mobilità e le innovazioni per quanto riguarda la formazione a livello europeo. Sono 10 le Università che partecipano al meeting in programma fino al 5 maggio, l’Unicusano è l’unica telematica in tutta Europa a dimostrazione di una grande lungimiranza nel combinare l’insegnamento in presenza con quello a distanza. Proprio questa peculiarità ha permesso all’Università Niccolò Cusano durante la pandemia di mantenere i suoi standard elevati, risultando la prima per quanto riguarda la ricerca nell’Ingegneria Industriale in Italia e tra le primissime a livello Europeo. I suoi successi nell’ambito della ricerca e della formazione accademica le hanno permesso anche di ottenere per questo semestre la presidenza del Progetto Athena.

Progetto Athena all’Unicusano, l’intervista al coordinatore europeo Nuno Escudero Video

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Dopo i saluti del magnifico rettore dell’Unicusano Fabio Fortuna: “L’internazionalizzazione è una delle missioni che ci siamo sempre preposti“, e del coordinatore italiano professor Daniele Barettin, è intervenuto anche Nuno Escudero coordinatore europeo del progetto Athena che non ha lesinato i suoi apprezzamenti verso l’apporto dell’ateneo italiano al consorzio. Le sue parole all’assemblea plenaria sono state di grandi lodi per uno di quelli che la Commissione Europea ha valutato come “tra i migliori progetti avviati nell’ambito della formazione“. Proprio su questo TAG24 ha avuto modo d’intervistare il professore portoghese, che non ha lesinato lodi all’Unicusano: “La più grande ambizione della Commissione è poter portare l’istruzione e la ricerca superiore in Europa ed in linee con le altre a livello mondiale, quando abbiamo iniziato a parlarne 5 anni fa abbiamo contattato la Unicusano perché ha un modo di approcciarsi differente alla fondazione combinando bene un insegnamento telematico a quello in presenza. Gli studenti dell’alleanza hanno sicuramente trovato giovamento dalla sua presenza, siamo felici di essere qui”.

Quali sono le università nel progetto Athena?

Il Progetto Athena vede la partecipazione di 9 Università per un totale di 166mila studenti, 5mila addetti ai lavori e 51 partner associati. L’Università Niccolò Cusano è l’unica italiana presente tra le tante eccellenze selezionate che comprendono anche: l’Istituto politecnico di Porto (Portogallo); l’Università di Siegen; Università tecnica Gediminas di Vilnius (Lituania); l’Università di Orléans; l’Università Maria Curie-Skłodowska di Lublino (Polonia); l’Università Ellenica del Mediterraneo (Grecia); l’Università di Maribor e l’Università di Vigo. Gli studenti sono stati entusiasti di arrivare in Italia per questa tre giorni di lavori, come sottolineato da Georgios Psaltakis coordinatore degli studenti a livello europeo per il progetto Athena: “Siamo felici di essere qui, questa è una grande opportunità non solo per gli studenti greci ma per tutti quelli delle università coinvolte”.

Cosa prevedono i prossimi giorni?

L’Unicusano ospiterà i meeting del progetto Athena fino alla giornata di venerdì 5 maggio, quando l’evento si concluderà con una visita privata ai Mercati di Traiano con gli ospiti europei che avranno la possibilità di visitare il suggestivo sito archeologico dell’Antica Roma riportando nel loro paese un ricordo indelebile della Città Eterna.