Cosa mangiare per combattere l’acne? Esistono dei cibi che in qualche modo ci aiutano a lenire gli effetti e l’avanzamento dell’acne?

L’acne è una vera e propria infiammazione che nasce da uno scorretto ed eccessivo funzionamento delle nostre ghiandole sebacee. Quest’ultime producono molto sebo, una sostanza che in realtà ci serve per proteggere la nostra pelle.

Nella maggior parte dei casi, la riconosciamo, specie durante il periodo della nostra adolescenza, per la formazione dei così detti “brufoli”.

Solitamente fa la sua comparsa, soprattutto in quelle zone del nostro viso, ricche di ghiandole sebacee. Pensiamo ad esempio alla tanto conosciuta zona T del volto. Una parte estetica, con un forte potenziale di compromissione della qualità della vita del soggetto che ne è affetto.

In alcuni casi però bisogna fare attenzione, perché da una “semplice” comparsa che caratterizza una fase della nostra vita, può trasformarsi in alcuni casi in una vera e propria patologia, anche piuttosto grave.

I vari livelli dell’acne

Prima ancora di capire che cosa mangiare in caso di acne, dobbiamo sapere di che tipo di livello è la nostra acne.

L’acne a seconda dell’età e della gravità può avere diversi livelli. Vediamoli pure insieme.

  • primo livello: lieve o comedonica (con presenza di comedoni)
  • secondo livello: papulo – pustolosa (è la forma più usuale, con la presenza di papule e pustole)
  • terzo livello: nodulo – cistica (nel 10% dei casi in cui si manifesta a questo livello, troviamo noduli e cisti sottocutanee che spesso si possono trasformare in delle cicatrici)
  • quarto livello: conglobata (parliamo della forma più grave di acne, con delle lesioni nodulo-cistiche, che dura fino ai 30 anni, con la formazione di gravi segni di cicatrici).
Cosa mangiare per combattere l'acne
Cosa mangiare per combattere l’acne

Cosa mangiare per combattere l’acne: quali cibi scegliere

Per rispondere alla domanda cosa mangiare per combattere l’ance dobbiamo partire da cosa invece è opportuno evitare.

Se vi trovate in questa condizione, oppure avete un famigliare o un conoscente che soffre di acne, partite dall’escludere in modo categorico tutti i cibi fritti. Evitate anche il latte e tutti i suoi derivati. Tutti quei cibi troppo elaborati, ricchi di zuccheri, spezie e che necessitano tante e diverse fasi di lavorazione.

Favorite invece quegli alimenti ricchi di Omega 3. Optate per una cena con un buon piatto di filetto di salmone. Magari cotto alla piastra, così evitate anche l’uso e il consumo di troppo condimenti come anche l’olio d’oliva, e insaporito invece con dei nutrienti semi di lino.

Scegliete per le vostre pause e spuntini tra un pasto e l’altro, una manciata di frutta secca. Ottime sono le noci, le nocciole, manche i pistacchi e l’uva sultanina.

Consigliatissima dagli esperti è poi chiaramente la frutta fresca, e di stagione. Durante i mesi estivi vanno benissimo le ciliegie, le bacche in generale, una buona tazza di tè verde da consumare anche freddo. Via libera anche per i famosi spinaci di Braccio di ferro, che attaccano i radicali liberi.

Cosa fare in caso di acne

In questo articolo siamo partiti da cosa mangiare in caso di acne, ma in questo paragrafo ci occuperemo di che cosa fare in generale.

La prima cosa da NON fare assolutamente, è quella di provare ad eliminare i segni di acne, e i vari brufoli, da soli, con le proprie mani.

La maschera a base di dentifricio verde per i denti, è ormai approvato che non aiuta anzi può causare rossori ancora più evidenti.

Quando ci accorgiamo di avere questo tipo di segni, come diciamo sempre, rivolgetevi ad un vero professionista. Potete partire anche dal vostro medico che di base, che poi vi suggerirà lo specialista più indicato.

I vari rimedi della nonna, in questo caso purtroppo non funzionano.

Sarà poi lo specialista, il dermatologo in questo caso a valutare con voi che tipo di terapia sarà più adatta al vostro tipo di acne e tipo di pelle.

Sicuramente una buona pulizia del viso, fatta la mattina e la sera vi aiuterà a gestire meglio la vostra acne.

In farmacia potete trovare tanti prodotti specifici per la pulizia della vostra pelle del viso, con preparazioni specifiche a queste situazioni.

Trovate inoltre pomate e creme da mettere sulla vostra pelle, e nei casi più gravi, ma sempre sotto consiglio e indicazioni del vostro medico, la terapia farmacologica.

Un’attenzione anche da avere quando si soffre di acne, è quella di evitare il contatto diretto e l’esposizione alla luce solare.

Proprio per questo motivo infatti, la maggior parte delle terapie, specie quelle di carattere farmacologico, vengono somministrate durante i periodi invernali. Mesi in cui non c’è il sole che potrebbe condizionare la riuscita della cura dermatologica.

In ultimo, anche se vi sembrerà scontato, ricordatevi di bere sempre molta acqua. Il consiglio è quello di tenere a portata di mano sempre una bottiglietta o meglio ancora una borraccia ricaricabile con voi, così da ricordarvi di idratare la vostra pelle.