Tutto è pronto per dare il via alla 33° giornata di Campionato. A sei turni dalla fine la lotta scudetto, che forse non è mai stata del tutto aperta, è ormai definitivamente chiusa e il Napoli si prepara a festeggiare un traguardo che manca in città da ben 33 anni. I tifosi vivono di euforia per questo obiettivo così importante, sfumato invece sin dall’inizio per le altre big della Serie A. Mai nella storia infatti Juventus, Milan e Inter sono mancate contemporaneamente all’appello per il titolo di Campione d’Italia.
Lotta scudetto, le grandi assenti
Il Napoli è pronto a festeggiare, lo scudetto per la squadra di Spalletti è dietro l’angolo. Che sia oggi, domani o al più tardi domenica contro la Fiorentina al Maradona, poco cambia. Il dubbio su chi avrebbe vinto questo Campionato probabilmente dall’inizio dell’anno non c’è mai stato. Una squadra capace di inanellare 15 risultati utili consecutivi prima di incassare la prima sconfitta in campionato, il 4 gennaio, contro l’Inter. Un percorso quasi perfetto, con 25 vittorie, 4 pareggi e 3 sconfitte in stagione, il miglior attacco con 68 gol realizzati e la migliore difesa con appena 22 reti incassate. Meglio di chiunque altro, per distacco. Lo dicono i numeri, lo dice la classifica.
Una stagione da incorniciare, perfetta, da primi della classe indiscussi. Complice di questo successo straordinario della squadra di Spalletti però, va detto, anche la mancanza di un avversario credibile. Quando mancano sei giornate al termine, con 18 punti ancora a disposizione, il Napoli aspetta solo la matematica mentre Juventus, Milan e Inter rischiano addirittura di non riuscire ad arrivare tra le prime quattro in classifica. La corsa alla Champions, a questo punto, resta l’obiettivo numero uno per il campionato di queste big. Inter e Milan si affronteranno la prossima settimana e quella successiva per un posto in finale di Champions League. La Juventus può invece contare sulla semifinale di Europa League. Tutte e tre dunque possono godere di un finale di stagione entusiasmante nelle competizioni europee, ma la delusione in campionato resta ed è tanta. Mai, nella storia della Serie A infatti, le tre grandi del campionato sono state escluse dalla lotta scudetto a così tante giornate dal termine.
La stagione delle big
Motivazioni diverse, risultato identico. Juventus, Milan e Inter non hanno mai impensierito il Napoli capolista. A sei gare dalla fine le due milanesi distano addirittura 22 punti dalla squadra allenata da mister Spalletti. Troppi se si pensa che da una parte c’è la formazione di Pioli, Campione d’Italia nella scorsa stagione. Dall’altra invece quella di Inzaghi, considerata da tutti la prima candidata per la vittoria del titolo all’inizio dell’anno vista la completezza della rosa. Discorso simile per la squadra di Allegri, staccata di 19 punti dalla vetta. Un’infinità, anche in questo caso, per un club abituato per storia e tradizione a lottare sempre ad alti livelli ma che ha dovuto fare i conti con tanti infortuni e soprattutto con seri problemi extra campo ancora irrisolti.
Risultati diversi che derivano da dettami tattici diversi. Il Napoli ha vinto infatti con un’idea di gioco chiara e definita, mostrando per gran parte di stagione il calcio più bello d’Italia. Cosa che difficilmente sono riuscite a fare le altre tre big. L’Inter ha fatto fatica, spesso, anche con squadre sulla carta facili da affrontare e il futuro di Inzaghi, nonostante il percorso in Champions e in Coppa Italia, è ancora in bilico. Il Milan è andato avanti a singhiozzo, rallentando pesantemente da gennaio in poi e alternando buone prestazioni a crolli disastrosi. La Juventus, infine, è finita spesso sotto accusa per un sistema di gioco a tratti inesistente.