Jonathan Cilia Faro Bella Ciao la ripropone perché crede sia ancora foriera di un messaggio importante mai andato nel dimenticatoio. Il tenore internazionale, lo scorso 20 aprile, ha lanciato in tutto il mondo una versione orchestrale che mette in mostra quelle sue doti vocali che lo hanno reso celebre in Italia ma anche oltre le Alpi. Le ragioni che lo hanno spinto a confrontarsi con un classico della musica italiane il cantante le raccontate in diretta a “Bagheera”, condotta tutti i giorni dal lunedì al giovedì in pieno drive-time e in radiovisione sul canale 264 del digitale terrestre dal cantautore Bussoletti e il sabato nell’edizione serale dalle 20 alle 22 per il “Bagheera Saturday Night Show” anche con personaggi iconici come il Maestro Mazza. Ecco i passaggi più importanti della loro chiacchierata.
Jonathan Cilia Faro Bella Ciao, perché ricantarla
“Ho deciso di proporre questa mia versione per spiegare una volta per tutte e che non si tratta di una canzone politica. Basta con queste bugie. Semmai è un brano che richiama i valori con cui è stato creato il nostro paese. E’ giusto strumentalizzare una cosa così importante? Può davvero dividere tutto questo? Può davvero ridurre la libertà di chi la canta?” .”
Jonathan Cilia Faro Bella Ciao
“Se mi spaventa cantare qualcosa di così tanto cantato? Per nulla. Non è una gara. Non ci sono primi o secondi ma solo diverse sensibilità con cui proporre una nuova lettura del capolavoro. Anzi, sono soddisfatto di come suona la mia “Bella Ciao” perché sono io e quel che propongo da sempre con onestà al mio pubblico.”
Il Romantico tour
“Il “Romantico Tour” è partito da Roma lo scorso 29 marzo al Teatro Ghione. Insieme alla cantautrice romana Veronica Liberati, che ho conosciuta per aver partecipato al format televisivo “All Together Now” condotto da Michelle Hunziker, ho scelto proprio la capitale come punto di partenza per questo viaggio che toccherà le maggiori capitali europee e la mia Sicilia con la tappa al Teatro Garibaldi di Modica. Non vedo l’ora di abbracciarvi tutti.”
Sull’opera in tv
“Quando le televisioni decideranno di dare maggior spazio all’opera, questo genere musicale sarà di certo più apprezzato dal pubblico. E’ solo questione di educare le orecchie e il gusto, come per tutto. Io considero l’opera la Ferrari Italiana agli occhi delle persone all’estero mentre qui da noi abbiamo un sistema concentrato sulla musica di largo consumo, sui successi commerciali effimeri. Non dimentichiamo che questo genere, invece, viene esportato da sempre con successo come dimostrano i casi de Il Volo, Bocelli e moti altri che fanno sempre più spesso sempre sold-out nei teatri in giro per il globo.”
Ecco il link del podcast dell’intera intervista a Jonathan Cilia Faro:
https://www.radiocusanocampus.it/it/jonathan-cilia-faro-bella-ciao
Ecco il video di “Bella ciao” di Jonathan Cilia Faro: