Carlos Alcaraz sembra inarrestabile: la finale di Madrid è solo l’ennesimo tassello di una stagione che, dopo l’assenza agli Australian Open, sembra prendere la piega giusta.
Il giovanissimo talento, in procinto ad affrontate la finale dell’ATP di Madrid, ha un pensiero per l’infortunato Rafa Nadal, che si augura di rivedere sia a Roma che a Parigi “da giocatore e amante del tennis”.
Alcaraz: “Sempre difficile battere Nadal al Roland Garros”
Nel frattempo quello che può essere definito l’erede di Nadal, Carlos Alcaraz, ha dichiarato che nonostante sia ovviamente un avversario ostico si augura di vedere il campione maiorchino in campo sia a Roma che a Parigi, cosa abbastanza probabile secondo il coach del maiorchino Carlos Moya.
Quando Rafa tornerà in campo riceveremo una bella notizia. È uno dei migliori della storia e tutto vogliamo vederlo in campo in ogni torneo. Lo dico da giocatore e da amante del tennis. Mi piace vederlo giocare, puoi imparare sempre tante cose da lui. È stato un peccato non vederlo giocare in questi mesi. Spero di vederlo a Roma e al Roland Garros, dove sarà sicuramente il rivale da battere. Anche se non gioca dagli Australian Open, pariamo di un tennista in grado di vincere 14 volte a Parigi. Sarà sempre un avversario difficile da battere al Roland Garros, anche senza il ritmo partita. Rafa è sempre Rafa
Infine una dichiarazione sulla prossima finale di Madrid, dove Alcaraz affronterà Karen Khachanov, al momento numero dieci del ranking ATP che lo spagnolo però non vuole assolutamente sottovalutare, visto che ogni partita è una storia a sé.
Ricordo bene le due partite giocate contro di lui in passato. Ha sempre espresso un livello molto alto. Ogni partita è diversa, tutto può succedere. Analizzerò le scorse partite contro di lui per capire cosa ho fatto bene e cosa male. Sarò sicuramente molto concentrato