A Roma una lite tra clochard è finita con uno dei due accoltellato dall’altro. L’aggressione risale al pomeriggio del primo maggio ed ha avuto luogo in via Nazionale. Quindi in una zona capitolina decisamente centrale. A rimanere ferito da fendenti ricevuti a collo e spalla, è stato un senzatetto egiziano di 40 anni. In seguito all’attacco è rimato riverso a terra, dove è stato soccorso mentre ancora sanguinava. Sul posto è infatti tempestivamente sopraggiunta una pattuglia dei carabinieri della stazione di Roma Quirinale. Sono stati loro ad identificare la vittima.

Roma, lite tra clochard: le condizioni del 40enne accoltellato

Una volta effettuati i primi accertamenti è emerso che il 40enne di origine egiziana è stato aggredito al culmine di una lite. L’altro interlocutore dell’accesso diverbio è a sua volta un clochard. La discussione sarebbe iniziata mentre entrambi si trovavano sull’autobus linea 64. Il tutto è poi degenerato, sfociando in violenza. una volta scesi e giunti nei pressi del marciapiede della fermata ‘Esposizione’ di via Nazionale.

L’arma utilizzata dal secondo senzatetto è un taglierino, successivamente ritrovato insanguinato, a terra, e poi sequestrato. La vittima, colpita al collo e alla spalla, è arrivata in codice rosso al pronto soccorso. Ad ogni modo una volta visitato e curato, l’uomo è stato dimesso con 10 giorni di prognosi dal Policlinico Umberto I. Di oggi invece è la notizia di un altro accoltellamento, avvenuto però nel milanese. Il fatto ha visto coinvolti padre e figlio. Quest’ultimo, un uomo italiano di 42 anni, dopo aver colpito il padre con 4 fendenti all’addome, è scappato e in seguito arrestato. Inoltre anche questa dinamica è scaturita dopo una lite, questa volta familiare.