Una sfortunata tragedia ha portato alla morte di una ragazza di appena 16 anni ad Avellino, rimasta folgorata a seguito della caduta del suo cellulare nella vasca dove stava facendo un bagno.
Avellino, ragazza muore folgorata dopo la caduta del cellulare nella vasca da bagno, allarme lanciato dall’amica al telefono
Un vero e proprio dramma, quello che ha colpito la cittadina di Montefalcione, piccola comunità in provincia di Avellino. Una ragazza di appena 16 anni è, infatti, deceduta mentre stava facendo un bagno nella casa di famiglia.
La tragedia è avvenuta nella tarda serata di ieri, con i genitori della giovanissima che hanno immediatamente chiamato i soccorsi. Una volta giunti sul posto, i sanitari del 118 hanno provato un tentativo di rianimazione della sedicenne che, purtroppo, è risultato vano. La salma è stata poi trasportata all’ospedale ‘San Giuseppe Moscati’ di Avellino, dove verrà sottoposta all’autopsia da parte del medico legale per ulteriori accertamenti.
Le indagini in corso
Resta da stabilire la dinamica esatta e le circostanze che hanno portato alla tragedia.
I carabinieri hanno fatto partire le indagini e stanno ricostruendo la successione degli eventi che ha portato alla tragica morte della giovane. Stando alle prime testimonianze raccolte, la sedicenne era al telefono con una sua amica mentre stava facendo un bagno. Molto probabilmente, il cellulare si trovava in carica, collegato alla presa di corrente, e sarebbe scivolato nella vasca a causa di quello che potrebbe esser stato un malaugurato incidente domestico. L’amica della giovane, una volta capito che qualcosa non andava, ha lanciato subito l’allarme, allertando i genitori che hanno, poi, ritrovato il corpo dell’adolescente.
Adolescenza e dipendenza da smartphone, cresce l’allarme
Si tratterebbe di una nuova tragedia legata all’uso costante degli smartphone da parte di giovani e giovanissimi. Alla fine di marzo, un altro ragazzo, sempre di 16 anni, era deceduto a Vicenza per recuperare lo smartphone caduto da una finestra.
Casi che alzano sempre di più il livello di preoccupazione sul tema della dipendenza da smartphone, soprattutto per quanto riguarda gli adolescenti. Vicende così allarmanti, infatti, sono alla base della decisione di alcuni istituti scolastici di vietare l’utilizzo dei cellulari durante le ore di lezione. Testimonianze di docenti e professori, infatti, riferiscono di ragazzi che sono continuamente impegnati a controllare i propri telefoni mobili, con conseguenti problemi di distrazione e confusione in classe.