A Genova ci sono stati 15 arresti per traffico internazionale di droga. Ad emanare una misura cautelare nei confronti dei suddetti indagati, per il loro trasferimento in carcere è stato il Gip di Genova. L’accusa è di detenzione e traffico internazionale di stupefacenti. Le operazioni che hanno permesso tale risultato sono frutto della collaborazione del Ros dei carabinieri e la Dia. Importante allo stesso modo il supporto della polizia tedesca e dominicana e di quello dei militari dell’arma territoriale. Stando alle perquisizioni le accuse potrebbero inoltre estendersi al reato di intestazione fittizia di beni.

Genova 15 arresti per traffico internazionale droga: la vastità delle indagini realizzate

L’indagine è attuata per merito della cooperazione giudiziaria con quella assicurata a livello europeo da Eurojust, Europol, nonché dal progetto Interpol I-Can e dalla rete @ On. Le operazioni sono talmente vaste che coinvolgono anche quelle curate dal Comando provinciale di Reggio Calabria. In seguito a quella da loro realizzata sono ben 108 le persone arrestate. Per 85 di loro è prevista la galera.

Le accuse sono molteplici nei confronti degli indagati: vanno da quella di concorso esterno e traffico internazionale di droga con l’aggravante di transnazionalità e di ingente quantità a quella di associazione mafiosa. Figurano inoltre quelle per traffico di armi, anche da guerra, trasferimento fraudolento e procurata inosservanza di pena. E poi ancora favoreggiamento e riciclaggio.

L’operazione denominata “Eureka” (in correlazione a quella ligure Sunset) ha permesso di colpire più cosche. A capo della coordinazione è il procuratore Giovani Bombardieri insieme all’aggiunto Giuseppe Lombardo. Oltre a loro i pm Giovanni Calamita e Diego Capece Minutolo. Il blitz è stato molto esteso non riguardando solo la provincia di Reggio Calabria. Si aggiungono infatti le zone di Catanzaro, Vibo Valentia, Pescara, Salerno, Catania, Savona, Bologna e Milano.