Targa Florio 2023. Sono in tutto 216 gli iscritti alla 107ma edizione della Targa Florio, la più antica gara automobilistica del mondo, che si svolgerà dal 4 al 6 maggio e prenderà il via da Palazzo dei Normanni, sede del parlamento siciliano e monumento facente parte dell’Itinerario Arabo-normanno divenuto Patrimonio UNESCO.
Come riporta il programma ufficiale, saranno 506 i Km di percorso, con 9 prove speciali per complessivi 96,95 Km cronometrati e 23 controlli orari. Stesso percorso per i protagonisti dell’Historic Rally, mentre i pretendenti ai punti di Coppa Italia 8^ Zona avranno un tracciato dedicato da 276,60 Km, scanditi da 10 controlli orari e 5 prove speciali per 61,30 Km cronometrati. Tutto nella giornata di sabato 6 maggio dalle 9.15 alle 16.45.
Targa Florio 2023: le novità
Le novità sono le due gare di regolarità, Campionato Italiano Regolarità a Media, nuova e sempre più diffusa specialità, oltre al tricolore Regolarità Sport. La Regolarità a Media ha un suo programma dedicato con prove tutte sulle Madonie ed orari differenti dal resto delle competizioni e fulcro alle Tribune di Floriopoli.
Le parole del Presidente ACI e del sindaco di Palermo
“Continua il supporto diretto di ACI iniziato nel 2013 al fianco dell’AC Palermo per salvaguardare un evento che è patrimonio di tutti e permettere allo stesso di crescere e continuare a guardare al futuro nella terra dove è nato – ha sottolineato il Presidente ACI Angelo Sticchi Damiani – e ha aggiunto: “Ho spinto personalmente la presenza della disciplina sempre più diffusa, dopo aver partecipato personalmente al Rally di Montecarlo nella versione regolarità a media, dove ho incontrato concorrenti in arrivo da tutta Europa su auto di grande valore storico e sportivo. Quest’anno ci presentiamo con la novità della regolarità a media. Ho spinto personalmente la presenza della disciplina sempre più diffusa, dopo aver partecipato personalmente al Rally di Montecarlo nella versione regolarità a media, dove ho incontrato concorrenti in arrivo da tutta Europa su auto di grande valore storico e sportivo. La regolarità a media sarà un valore aggiunto perché l’evento guardi verso il futuro anche in questa direzione, oltre che con il rally moderno in tutte le sue declinazioni“.
Il sindaco di Palermo Roberto Lagalla:
“Va gratitudine all’ACI ed al suo Presidente per questa confermata di collaborazione e lavoro comune, condivisa pienamente dall’Amministrazione Metropolitana di Palermo – ha affermato il Sindaco di Palermo, Roberto Lagalla – l’evento coinvolge l’intera città metropolitana che ne è cornice sin dal 1906, ponendo al centro Palermo intesa come ‘Città Felicissima’. La Targa Florio rappresenta un evento determinante e per certi versi fondante. Per questo il brand Targa Florio è consustanziale alla città di Palermo ed al territorio delle Madonie”.