Come si prepara la piadina romagnola, la focaccia più sottile e più buona che piace sempre a tutti? Ve lo spieghiamo in questo articolo, con la lista degli ingredienti da procurarsi e tutti i passaggi che potete trovare nel video.

La piadina romagnola, consiste in un impasto di pane basso, senza lievito, e fatto di pochi ingredienti. Per realizzarla vi basteranno della farina 00, un po’ d’acqua naturale tiepida e dello strutto. In alternativa a quest’ultimo ingrediente potete utilizzare l’olio extravergine d’oliva, vi verrà una piada leggermente più croccante ma al tempo stesso, non meno buona.

Una ricetta davvero molto semplice da preparare, e alla portata di tutti. Perfetta per una cena alternativa, oppure da servire per un’apericena un sabato sera tra amici.

Sono anche molto gettonate, durante le feste dei compleanni dei più piccoli, servite al pomeriggio sia calde sia fredde. Per la farcitura poi, proprio in questo caso, hanno grande successo quelle con la crema di nocciole più famosa al mondo!

Provate a prepararle seguendo questa video ricetta e non ve ne pentirete.

Come si prepara la piadina romagnola: l’impasto

  • 500 g di farina qualità 00
  • 250 g di acqua tiepida
  • 100 g di strutto ammorbidito
  • 1 cucchiaio di sale fino
  • 1 cucchiaio di bicarbonato

Come prima cosa versate in una ciotola, 500 g di farina di qualità 00, rigorosamente setacciata. Questo primo passaggio è fondamentale perché vi permetterà di non avere grumi nel vostro impasto. Per setacciare la farina, aiutatevi con un colino oppure un setaccio. Questo strumento vi garantisce la riuscita del vostro impasto, perché va a dividere in tante piccole parti la farina.

Successivamente, scaldate 250 g di acqua naturale, va bene anche quella del vostro rubinetto di casa, e inseritela all’interno della ciotola con la farina. L’acqua deve essere tiepida e non bollente, e va inserita poco alla volta, così da farla amalgamare bene con la farina.

Mettete poi i 100 g di strutto ammorbidito, il consiglio è quello di tirarlo fuori dal frigo mezz’ora prima dall’inizio della preparazione della vostra ricetta. Amalgamate ancora, aggiungendo un cucchiaio di bicarbonato e un pizzico di sale.

Il bicarbonato è importante, perché non essendoci il lievito, sarà proprio la sua presenza a darci quel piccolo effetto “lievitato”.

Una volta che avete ottenuto il vostro panetto, dividetelo in più parti, fino a raggiungere tante palline dal peso di 40 g ciascuna.

Con l’aiuto di un mattarello da cucina stendete le vostre palline, dandogli una forma tondeggiante, e che ricordi quella tipica della piadina.

Prendete poi una padella o piastra per le piadine, o in alternativa una qualunque padella antiaderente. Adagiate sopra le vostre piadine e iniziate a cuocerle da entrambi i lati, facendo attenzione che non si brucino.

Piadina romagnola farcitura

Per quanto riguarda la farcitura della piadina romagnola, potete scegliere o la tradizionale (prosciutto crudo e formaggio fontina), oppure sbizzarrirvi come più preferite.

Nella video ricetta che trovate nell’articolo, la food blogger Eleonora Lombini, ospite del programma di cucina Di cotte e di crude, condotto su Cusano Italia Tv, le farcisce con degli spinaci, stracchino e mozzarella.

Una volta che avrete cotto le vostre piadine romagnole, vi basterà con l’aiuto di un cucchiaio, mettere un po’ di stracchino, o qualunque altro formaggio a vostro piacimento, a pasta molle, direttamente sulla piada. Il calore della padella, farà poi a mano a mano sciogliere il formaggio. Successivamente potete mettere gli spinaci e poi anche la mozzarella, tagliata a cubetti o fettine sottili.

Per quanto riguarda gli spinaci, potete scegliere di utilizzare anche quelli congelati, vi basterà buttarli in una pentola con dell’acqua calda, e farli sbollentare per qualche minuto. Fate poi attenzione a strizzarli per bene, così da eliminare l’acqua in eccesso, per non avere problemi poi durante la farcitura.

Un’altra attenzione da avere, simile a quella degli spinaci, riguarda proprio la mozzarella. Quest’ultima proprio come gli spinaci, va strizzata per bene, proprio per evitare che rilasci la sua parte liquida durante la farcitura, e possa influenzare la riuscita della piadina romagnola.

I segreti per una buona piada

Quando vi chiedono come si prepara una piadina romagnola, ricordatevi di dire sempre che si parte dalla scelta degli ingredienti. Optare per una buona qualità di farina, vi farà sicuramente fare un’ottima figura con i vostri commensali.

Come sottolineato anche nel paragrafo relativo all’impasto, ricordarsi di setacciare sempre, a volte anche in due momenti diversi, la farina, vi farà avere un impasto non solo senza grumi, ma più compatto ed elastico. Questo vi permetterà inoltre di garantirvi la sua interezza, sia nella cottura, sia nella farcitura, o meglio, nel momento in cui andrete a servirla.

Realizzare un impasto elastico, e che quindi non si rompe, vi permetterà, una volta farcita la vostra piadina, di poterla piegare senza avere il timore che si possa rompere. Questo infatti è un rischio che si corre molto spesso, quando si preparano le piadine romagnole in casa, e non si lavora bene l’impasto.