LOCALI DA INCUBO MULTE A ROMA – Nel territorio di Roma, sono stati svolti dei mirati servizi di controllo presso tre esercizi commerciali, situati lungo la Tiburtina e dintorni.
I poliziotti del IV Distretto San Basilio hanno ispezionato un’attività di somministrazione di alimenti e bevande in via Tiburtina, dove hanno riscontrato l’accensione degli apparecchi da gioco con vincita in denaro durante l’orario di sospensione del funzionamento. Al titolare è stata contestata la sanzione pecuniaria di 150,00 euro.
Peraltro, oltre alle problematiche con le macchinette, sono emerse pessime criticità per quanto riguarda le condizioni igienico-sanitarie, tali da richiedere l’intervento di personale A.S.L. S.I.A.N. RM2 di pronta reperibilità. Per questi due motivi, tramite provvedimento, è stata sospesa temporaneamente l’attività.
Locali da incubo, multe a Roma: slot machine irregolari e scarsa igiene. Trovato anche un dipendente in nero
Altri controlli sono stati fatti in un’altra attività di sala giochi/video lottery, in via Farindola, traversa della Tiburtina oltre il GRA. La violazione riscontrata è di carattere amministrativo, anche qui, per l’accensione degli apparecchi da gioco con vincita in denaro durante l’orario di sospensione del funzionamento. La stessa contestazione è stata fatta al titolare, con una sanzione amministrativa pecuniaria di 150,00 euro.
È stata controllata anche un’altra attività di somministrazione di alimenti e bevande in via Dameta, in zona La Rustica, che ha riportato la stessa violazione, con analoga sanzione comminata. Si sono riscontrate carenze sotto il profilo igienico sanitario, in quanto nel locale adibito a magazzino vi erano veneri alimentari privi dei previsti piani di rialzo. L’anomalia è stata modificata dal personale del S.I.A.N. dell’A.S.L. RM2, che ha prescritto al titolare la corretta collocazione delle merci alimentari stipate.
Al momento del suddetto controllo, vi era anche un dipendente sprovvisto di un regolare contratto lavorativo. Per questa irregolarità, verrà successivamente interessato il competente Ispettorato Territoriale del Lavoro. 37 persone sono state identificate nel corso dei controlli.
Carenze igienico sanitarie, multe e segnalazioni anche Casal de’ Pazzi e San Basilio
Una situazione simile a quella di oggi, c’era stata lo scorso mese, nei quartieri di Casal de’ Pazzi e San Basilio, sempre a Roma.
Gli Agenti della Polizia di Stato del IV Distretto hanno trovato carenze igienico sanitarie in bar e pizzerie. In un laboratorio di produzione di cioccolata, sono state riscontrate anomalie nello stoccaggio delle materie prime.
Sono fioccate così, multe e segnalazioni all’Autorità sanitaria, nell’ambito dei servizi ad Alto Impatto disposti dal Questore su tutto il territorio capitolino.
I controlli effettuati a San Basilio in quel caso, avevano visto coinvolti anche il Reparto Prevenzione Crimine Lazio, una unità cinofila, e personale moto montato dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, svolti nelle metro.
Nel laboratorio di produzione di cioccolata, non sono state riscontrate irregolarità di carattere amministrativo e penale, ma problematiche a livello di stoccaggio del cioccolato. Inoltre, la mancanza di un numero regolare di armadietti negli spogliatoi.
In un bar hanno trovato scarsa igiene sanitaria. Le sanzioni imposte sono state pari a 1.000 euro. Sempre al suo interno, sono stati trovati due dipendenti sprovvisti di contratti di lavoro. È stato chiesto quindi l’intervento dell’Ispettorato Territoriale per il Lavoro.
Nella pizzeria controllata sono state segnalate invece pessime condizioni igienico sanitarie sia nella cucina, che negli utensili utilizzati. Altresì, la mancanza di cartellonista per il divieto di fumo, con altrettante indicazioni obbligatorie mancanti degli ingredienti ed allergeni dei prodotti alimentari da banco. Le sanzioni elevate e dovute a tali inosservanze sono state pari a 3.404 euro. In totale sono state identificate 328 persone e 31 veicoli.