Picchia e rapina una turista vicino la stazione Termini di Roma. Poi, cerca di depistare le forze dell’ordine con falsi dati, nascondendo la sua identità. Ma la Polizia riconosce in una foto postata sui social gli abiti usati per commettere il crimine e lo arresta.
L’aggressione con rapina era avvenuta domenica 23 aprile, qualche ora dopo l’alba. Il malvivente aveva avvicinato la turista, di origini spagnole, per derubarla. La ragazza però aveva iniziato a opporre resistenza e così l’aguzzino, un ivoriano di 28 anni, è passato alle maniere forti, bloccandola prima e picchiandola poi. Il tutto per rapinare uno smartphone.
Dopo che la ragazza aveva sporto denuncia, gli agenti della Polizia si erano messi sulle tracce del criminale, peraltro già noto alle forze dell’ordine. Così gli investigatori del commissario Viminale hanno scandagliato tutte le immagini delle telecamere di sicurezza, installate intorno la zona del delitto, fino ad arrivare a individuare il sospetto. Così gli agenti hanno rintracciato, il 28 aprile, il 28enne che bivaccava a piazza dei Cinquecento.
Roma, rapina turista a Termini: l’arresto
Per evitare l’arresto l’ivoriano ha cercato di depistare la Polizia, dichiarandosi un “senza fissa dimora“. Gli agenti, però, non credendo al malvivente, hanno continuato a indagare fino a individuare una stanza di un B&B dove il giovane africano aveva i vestiti utilizzati per rapinare la turista spagnola. Vestiti che aveva indosso anche in alcune foto postate sui suoi profili social. Così gli agenti hanno messo le manette intorno ai polsi del ragazzo e il gip, poi, ha firmato i documenti per gli arresti cautelari in carcere.