Un’alimentazione sana ed equilibrata aiuta a fornire all’organismo la maggior parte delle sostanze nutritive di cui ha bisogno per aiutare il sistema immunitario a funzionare correttamente, ma non sempre basta; in alcuni casi può essere utile ricorrere a integratori alimentari specifici.

I motivi per i quali le difese immunitarie possono abbassarsi sono numerose, e vanno dal cambio di stagione allo stress, passando per scompensi nutrizionali e patologie specifiche.

Rivolgersi al proprio medico di fiducia è sempre il primo passo da compiere per evitare di peggiorare il problema e per individuare in tempi rapidi la causa scatenante. Attraverso il suo aiuto, sarà anche possibile individuare gli integratori più adatti a sostenere e aumentare le difese immunitarie dell’organismo.

In questo articolo cercheremo di capire che cosa sono gli integratori alimentari, a che cosa servono e cosa devono contenere per aiutare a migliorare le difese immunitarie.

A cosa serve il sistema immunitario

Il nostro corpo è costantemente minacciato da agenti patogeni, i quali attendono solo il momento più adatto per penetrare nell’organismo, quando non sono già al suo interno, e iniziare a riprodursi. Tale momento è dato in genere dall’abbassamento delle difese immunitarie.

È grazie al sistema immunitario se possiamo convivere, per la maggior parte della vita, con patogeni di varia natura, senza essere costantemente ammalati.

Difese immunitarie sane e forti ci aiutano a rimanere in salute e a convivere con virus, funghi e batteri, evitando di sviluppare infezioni costanti; inoltre, quando ci infettiamo, ci aiutano a sconfiggere la malattia in tempi più o meno rapidi, riducendo al massimo le complicanze.

Come funziona?

Gli elementi che entrano in gioco per creare una barriera difensiva efficace all’interno del nostro corpo sono numerosi. In particolare, troviamo:

  • i leucociti: noti più comunemente con il nome di “globuli bianchi”, sono cellule specializzate che si occupano della difesa dell’organismo dagli agenti patogeni o da qualsiasi elemento ritenuto estraneo;
  • il midollo osseo: si tratta del tessuto deputato alla produzione di tutte le cellule del sangue, compresi i globuli bianchi;
  • il timo: situato nel torace, è un organo che si occupa della maturazione di una specifica tipologia di leucociti, ossia i linfociti T;
  • la milza: questo organo, oltre a svolgere un ruolo essenziale per l’eliminazione dei patogeni, entra in gioco laddove gli altri sistemi non fossero in grado di produrre un adeguato numero di globuli bianchi e anticorpi.

Tra gli altri vi sono poi i linfonodi e i vasi linfatici.

In caso di attacco da parte di elementi ritenuti estranei, il sistema immunitario, quando forte e perfettamente funzionante, si attiva prontamente e lo distrugge. L’attivazione del sistema immunitario porta alla comparsa delle sintomatologie di cui soffriamo quando ci ammaliamo, come la febbre, i dolori articolari, la tosse e via dicendo.

Quale ruolo svolgono gli integratori alimentari?

Gli integratori alimentari consentono di “integrare” l’assunzione di nutrienti fondamentali che non vengono assunti in quantitativi adeguati attraverso la dieta.

Attraverso la loro assunzione non si va dunque a curare una patologia o a eliminare in modo definitivo una carenza grave, in quanto queste condizioni richiedono l’intervento di un medico e un percorso di altro tipo. L’integratore fornisce invece un aiuto in più per migliorare le funzionalità dell’organismo e, in questo caso specifico, del sistema immunitario, svolgendo anche un ruolo preventivo.

Sebbene, non essendo dei farmaci, possano essere acquistati senza ricetta, nel caso in cui si soffrisse di particolari patologie o si stessero assumendo dei medicinali, sarebbe indispensabile, prima di procedere all’assunzione, chiedere consiglio al proprio medico curante. Esistono infatti incompatibilità accertate tra alcune medicine e determinati integratori, i quali possono limitare l’efficacia delle prime oppure, al contrario, aumentarne gli effetti, anche quelli indesiderati.

Come scegliere l’integratore giusto?

La scelta dell’integratore giusto deve tenere conto innanzitutto delle specifiche esigenze del proprio organismo. Dunque, se si è degli sportivi e si è in cerca di un integratore che possa aiutare il recupero e la rigenerazione muscolare, si potrà puntare sugli integratori proteici oppure su quelli di aminoacidi a catena ramificata, mentre chi non riesce ad assumere attraverso l’alimentazione tutte le vitamine e le proteine di cui il proprio organismo ha bisogno, può ricorrere agli integratori alimentari multivitaminici.

Quando la necessità principale è quella di migliorare il sistema immunitario, è possibile ricorrere a integratori di vitamine e minerali singoli o generici oppure a prodotti specificamente formulati per soddisfare questa esigenza.

Tra gli altri aspetti che è necessario prendere in considerazione quando si sceglie un integratore alimentare vi sono la formulazione e le modalità di assunzione.

Integratori per le difese immunitarie: gli ingredienti principali

Le vitamine e i minerali che aiutano a rafforzare il sistema immunitario sono numerosi e non è detto che gli integratori pensati per questo scopo debbano contenerli tutti.

Ognuno presenta infatti una formula specifica, capace di intervenire sull’organismo attraverso modalità proprie, fornendo nutrienti differenti. È proprio per questo motivo che può risultare utile chiedere aiuto al proprio medico curante, il quale saprà di certo consigliare gli integratori non solo più efficaci, ma anche più adatti alle specifiche necessità del paziente.

I complessi vitaminici

Tra i principali componenti generalmente presenti in questo tipo di integratore troviamo le vitamine fondamentali per il corretto funzionamento delle difese immunitarie.

Tra quelle più utili e dunque maggiormente presenti vi sono:

  • la vitamina C: l’importanza di questa vitamina per il sistema immunitario è noto più o meno a tutti, anche solo a livello empirico, tanto che, quando si avvicina l’inverno, è piuttosto comune cercare di aumentarne l’assunzione al fine di proteggersi dai malanni di stagione, come raffreddore e influenza. La sua efficacia è data dall’elevato potere antiossidante, il quale aiuta le cellule a difendersi dagli agenti estranei;
  • la vitamina E: meno conosciuti rispetto a quelli della vitamina C, anche gli effetti della vitamina E aiutano a proteggere l’organismo grazie al suo elevato potere antiossidante, in grado di contrastare i radicali liberi;
  • la vitamina A: capace di stimolare il sistema immunitario, questa vitamina è molto importante anche per la vista.

Sebbene queste siano le tre vitamine maggiormente utili per il sistema immunitario e per questo spesso presenti negli integratori formulati per rafforzarlo, anche la vitamina D e alcune del gruppo B, in particolare l’acido folico e la vitamina B12, svolgono funzioni molto importanti.

I sali minerali

Non solo vitamine, naturalmente; anche i sali minerali sono molto importanti per il corretto funzionamento dell’organismo in generale e del sistema immunitario in particolare.

Per quanto riguarda gli integratori alimentari, sono in particolare 4 i minerali che vengono inclusi in quelli formulati per migliorare le difese e tenere a bada le infezioni:

  • lo zinco: tra i sali minerali, è indubbiamente l’amico più fidato del sistema immunitario, in quanto aiuta l’organismo nella differenziazione e nella maturazione delle cellule preposte alla difesa, ossia i globuli bianchi;
  • il selenio: fondamentale per la regolazione della tiroide, questo minerale aiuta la produzione di linfociti T;
  • il ferro: indispensabile per il benessere dell’organismo nel suo complesso, il ferro risulta utile anche per il sistema immunitario;
  • il rame: grazie alle sue proprietà antiossidanti, è anch’esso molto utile per il miglioramento delle difese del corpo.

Altri ingredienti

Gli ingredienti che possono essere inclusi in integratori alimentari per le difese immunitarie non si fermano certo qui e possono includere, tra le altre cose, i flavonoidi, la lattoferrina, il resveratrolo e altro ancora.