Nella giornata di lunedì 1° maggio, è morto Gordon Lightfoot, noto cantautore folk canadese. L’uomo aveva 84 anni e la causa del decesso non è ancora nota. E’ stato l’autore di artisti di nomi di spicco come Elvis Presley e Bob Dylan.
E’ morto Gordon Lightfoot, cantautore folk e autore. Aveva 84 anni
Lutto nel mondo della musica. Una leggenda della musica folk se ne è andata.
Stiamo parlando di Gordon Lightfoot, morto ieri lunedì 1° maggio, nell’ospedale di Toronto all’età di 84 anni. La notizia ci è arrivata direttamente dal suo addetto stampa, ma la causa resta ancora sconosciuta. Solo un mese fa, il cantautore aveva fatto sapere di aver cancellato tutti i concerti previsti per l’anno a causa di problemi di salute, facendo preoccupare i suoi fan. I particolari tuttavia non sono mai stati definiti, neppure oggi.
Lightfoot è stato un cantante e un autore straordinario, che ha toccato la maggiore popolarità in Canada e negli Stati Uniti negli anni Settanta. Tra i brani di spicco ricordiamo The Wreck of the Edmund Fitzgerald e If You Could Read My Mind. Quest’ultima, incentrata sul suo divorzio, arrivò ai primi posti delle classifiche musicali canadesi e statunitensi.
In tutti i suoi anni di carriera, oltre ad avere all’attivo circa 20 album, ha scritto più di 500 canzoni per altri cantanti. Gordon è stato l’autore di – tra gli altri – Elvis Presley, Bob Dylan, Neil Young, Barbra Streisand, Eric Clapton, Harry Belafonte, Olivia Newton-John, Jerry Lee Lewis, Johnny Cash e Sarah McLachlan.
Nel suo paese d’origine, Gordon Lightfoot è sempre stato un artista molto apprezzato per aver saputo rappresentare al meglio, nei suoi testi, gli usi e i costumi del popolo canadese.
Il ricordo del Primo Ministro canadese
Non è mancato, tra i saluti e i ricordi pieni d’affetto, il commiato del primo ministro canadese Justin Trudeau. Il politico ha scritto un post su Twitter in cui si legge:
“Il Canada ha perso uno dei suoi più grandi cantautori. Gordon Lightfoot ha catturato lo spirito del nostro Paese nella sua musica, e così facendo ha contribuito a plasmare il paesaggio sonoro del Canada. Che la sua musica possa continuare a ispirare le generazioni future e che la sua eredità possa vivere per sempre”.