A luglio 2023 la Riforma dello Sport, decreto legge n.36/2021, vedrà delinearsi definitivamente un progetto di trasformazione che ha vissuto un lungo iter legislativo e prenderà avvio un cambiamento normativo che nello specifico congressuale riguarderà il comparto dilettantistico con effetti importanti sulle risorse umane nell’ambito professionale: i ruoli ed i compensi inquadrati in due comparti nel lavoro sportivo e nel volontariato puro. E di conseguenza sulla fiscalità e la gestione amministrativa. Il Convegno “Sport e Terzo Settore: Riforme a confronto” organizzato e coordinato
dall’Associazione di Cultura Sport e tempo Libero (ACSI) ha avuto come obiettivo far emergere la straordinaria unione tra sport amatoriale e territorio. Ma anche le importanti ricadute economiche dell’area grazie all’impegno di tanti volontari che lavorano con passione per la promozione e l’attuazione di tante discipline sportive. E’ un insieme culturale del nostro Paese che rivela un patrimonio umano di grande valore che rischia un ridimensionamento.

La Riforma riguarderà ogni tesserato che ricopre ruoli necessari per lo svolgimento delle attività sportive, mutando la natura dei compensi e le forme fino ad ora adottate. E come si prospetta indica agli enti del Terzo Settore del mondo sportivo di inserire nello statuto lo “svolgimento stabile dell’organizzazione e gestione di attività sportive dilettantistiche, ivi comprese la formazione, la didattica, la preparazione e l’assistenza all’attività sportiva dilettantistica”. Probabili sono le conseguenze difficilmente sostenibili per le associazioni più piccole con l’aggiunta di un carico di lavoro amministrativo e contabile che necessita di figure professionali quasi mai presenti nel mondo sportivo dilettantistico.

Con il Convegno Sport e Terzo Settore: Riforme a confronto l’ACSI apre un costruttivo dialogo sui temi esposti guidato dal suo Presidente Antonino Viti tra i diversi rappresentanti del mondo politico e quello tecnico specialistico come Maria Teresa, Bellucci Viceministro del Lavoro con Delega al Terzo Settore, o Rossana Ciuffetti, Direttore dell’Area Sport Impact, Sport e salute, o Luca Pancalli, Presidente Comitato Paralimpico.