Frosinone promozione in A: se la serie A per 6 minuti non ha ancora consegnato aritmeticamente lo scudetto numero 3 al Napoli di Luciano Spalletti, che ieri si è visto raggiungere dai cugini salernitani nel derby campano, giocato tra le mura amiche di fronte a 60mila persone, la Serie B oggi cosa riserverà?

Il Frosinone allenato da Fabio Grosso, l’uomo che ci ha consegnato il quarto titolo mondiale nella notte di Berlino contro la Germania, trasformando l’ultimo rigore, è in testa al campionato cadetto da ormai troppo tempo ed è in trpida attesa che questo lungo e difficile cammino termini per poter lasciarsi andare e festeggiare il ritorno nella massima serie.

Fino a oggi il campionato è stato molto combattuto, le dirette contendenti non hanno lasciato la presa, cercando di rimanere aggrappati al treno della A diretta nel limite del possibile. Dalla seconda posizione in giù nel corso del torneo si sono alternate diverse squadre, ma la prima posizione una volta consolidata dal Frosinone non è stata più in discussione. Se Genoa e Bari hanno cercato di contrastare lo strapotere della squadra ciociara, ad un certo punto si sono dovute accontentare di piazzarsi rispettivamente al secondo e al terzo posto.

Frosinone in A oggi: cosa deve accadere per andarci oggi

Oggi si completa il quadro della 35esima giornata di serie B, che iniziata ieri con gli anticipi Spal-Perugia e Cagliari-Ternana, proseguirà nel pomeriggio con 7 parite e calerà il sipario con il posticipo serale Frosinone-Reggina.

Appena si concluderà questo turno di campionato, ne rimarrano altri tre: da oggi, fino alla 38esima il campionato cadetto inizierà a dare i suoi verdetti. Il primo potrebbe darlo già da stasera e come?

Se il Bari terzo in classifica, a quota 60, non dovesse perdere contro il Cittadella che attualmente occupa il 16esimo posto (impegnata nella lotta salvezza, 2 soli sono i punti in più che ha sulle terzultime) e il Frosinone vincesse contro la Reggina di Pippo Inzaghi allora tutta la Ciociaria, potrebbe far esplodere la festa per il ritorno in serie A della prorpia squadra dopo 4 anni di purgatorio. Correva la stagione calcistica 2018/2019 e i gialloblu retroceddettero per aver terminato al 19esimo posto.

Frosinone in A: i punti da fare

Se la squadra laziale non riesce ad ottenere il pass per la serie A, oggi 1° Maggio, in questa 35esima giornata di campionato, i festeggiamenti dei tifosi, nelle strade della città e in ogni dove potrebbero avere inizio al finire del turno successivo ovvero alla 36esima che si giocherà il 6 maggio, la prossima settimana in caso di vittoria o pareggio della propria squadra e contemporanea sconfitta o pareggio della terza calssificata che è il Bari.

Tutto questo perché? Il Frosinone ha 8 punti in più del Bari, ma in virtù dei due scontri diretti vinti per 1-0 durante la stagione regolamentare, gode di una situazione di vantaggio. La squadra pugliese, infatti anche se dovesse ritrovarsi a due giornate dalla fine con la potenziale occasione di poter raggiungere la capolista a fine campionato, per via della classifica avulsa non ostacolerebbe mai la promozione del Frosinone.

Al Frosinone, facendo conti a destra e manca, in queste ultime giornate, mancano 4 punti per raggiungere l’aritmetica certezza di giocare il prossimo anno contro le grandi della Serie A.

Frosinone in A: senza fare punti

Il Frosinone è a un passo dal ritorno in serie A, e non corre nessun pericolo da qui alla fine perchè non consegua l’obiettivo prefisso dall’inizio dell’ anno. E’ solo questione di tempo, si sa che va ma non si sa quando, o meglio puo disporre di queste ultime quattro giorante per affondare il colpo decisivo. Paradossalmente per il vantaggio accumulato (sempre tenendo conto della terza classificata) può gudagnarsi l’accesso in serie A senza fare punti.

E come? Mettiamo il caso che il Frosinone non vinca nè questa settimana ne l’altra e contemporaneamente neanche il Bari vince in questi due turni, la capolista si ritroverebbe la promozione matematica dopo la sconfitta della 36esima giornata.