Nuova sparatoria negli Usa e nuova tragedia nello stato del Mississippi. Un 19enne ha aperto il fuoco durante un party, domenica 30 aprile, uccidendo due ragazzi di Bay St Louis. La polizia locale è riuscita a rintracciare immediatamente il killer e ad arrestarlo.

Il bilancio parla di due morti, due ragazzi di 18 e 16 anni, e di quattro feriti. Secondo i media americani, l’autore della sparatoria è un ragazzo di 19 anni, di nome Cameron Everest Brand. Ancora sconosciute le ragioni che hanno portato il giovane americano a compiere la strage.

Sparatoria Usa, arrestato l’autore della sparatoria nel Mississippi

Da quanto emerge, alcuni ragazzi si erano dati appuntamento in una casa di Bay St Louis dopo il ballo di fine anno della scuola Bay High School. Cameron Everest Brand, di Pass Christian, si è recato nel luogo dove era in atto il party e ha iniziato a fare fuoco. La polizia locale ha infatti riportato che fuori la casa erano visibili tracce di sangue sul marciapiede e auto crivellate da proiettili.

Subito dopo la sparatoria tutti i feriti sono stati trasportati d’urgenza in un ospedale di New Orleans. È qui che sono decedute le vittime. Brand è accusato ora di aver ucciso due persone e ferito altri 4 ragazzi nella casa dove si teneva la festa, sulla costa del Golfo del Mississippi. Brand è stato poi arrestato nella sua casa di Pass Christian e portato in prigione. Secondo un comunicato diramato dalla polizia di Bay St Louis, Brand sarebbe l’unico autore della sparatoria.

L’ennesima tragedia è avvenuta a un giorno di distanza rispetto alla sparatoria del Texas, dove sono morte 5 persone. La polizia si è subito messa sulle tracce del killer che, riportano i media, dovrebbe essere Francisco Oropeza, un ispanico di 38 anni, della contea di San Jacinto. Oropeza, da quanto si apprende, avrebbe aperto il fuoco contro i vicini, uccidendo anche due ragazzi di 8 e 15 anni.