Martina Trevisan continua a fare bene all’ATP Madrid 2023. In giornata, infatti, la tennista azzurra ha sconfitto in due set l’americana Alicia Parks con il punteggio di 7-6, 6-1. Con questa vittoria, la Trevisan vola agli ottavi di finale dove affronterà la testa di serie numero 3 del torneo, ossia un’altra americana: Jessica Pegula.

In ogni caso, la classe 1993 conferma il suo buon feeling con la terra rossa ed è pronta a mettere i bastoni tra le ruote anche alla stessa Pegula. La Trevisan sarà anche a Roma, prima di provare una nuova avventura al Roland Garros dove ha storicamente fatto il suo miglior tennis.

ATP Madrid 2023, le parole di una super Trevisan al termine del match

Nella consueta conferenza stampa post-partita, la Trevisan ha commentato in questa maniera quanto visto in campo contro la Parks, partendo da qualche difficoltà di troppo nel chiudere il primo set:

Ero avanti 5-2, le cose stavano andando bene, però si sa che nel tennis è così. Mi sono un attimo innervosita perché sul 5-2 e servizio, palle nuove, il sole mi dava molto fastidio, era proprio sopra. Sul 30-0 ho sbagliato un dritto a chiudere, ho esagerato, è andato fuori e in quel momento mi sono leggermente innervosita e, con una giocatrice come lei sarebbe meglio non farlo perché serve molto bene e quindi, ogni volta che sei al servizio, devi sempre cercare di fare del tuo meglio. In quel momento avevo delle buone occasioni per chiudere il set [40-30, set point]. Non è andata così e quello è stato il momento più difficile della partita, però sono stata brava a rimanere concentrata e lucida soprattutto sul 6-5 sotto, dove ho giocato un buon game di servizio anche se ero dalla parte dove non vedevo benissimo. Ma fa parte di questo sport. Credo poi di essere stata brava anche nel tie-break, da 3-1 sotto, con la mia esperienza l’ho fatta rimanere lì, l’ho fatta giocare e a non avere fretta.

Poi, sul match in programma domani non prima delle ore 18,00, l’azzurra chiosa in questa maniera:

Ogni partita ha la sua storia. Oggi è andata bene, cercherò di recuperare al meglio per la partita di domani o dopodomani – non so quando giocherò. Sarà un’altra storia, ma ho delle buone sensazioni e cercherò di entrare in campo pronta