Gene Gnocchi, comico e grande appassionato di calcio, ha rilasciato un’intervista a Tag24.it, parlando dei principali temi legati al campionato di Serie A e alle squadre italiane impegnate in Champions League.
Intervista esclusiva a Gene Gnocchi
Ti ha stupito il fatto che il Napoli non sia riuscito a chiudere la pratica scudetto ieri, contro la Salernitana?
“A dire la verità, sono stupito fino a un certo punto. Il Napoli ha dominato per lungo e largo tutto il campionato. Se non è stato ieri, sarà giovedì a Udine contro l’Udinese e pazienza. Che fretta c’è?”.
Il Napoli ha dominato per tutto il campionato. Ti aspettavi qualcosa in più dalle due milanesi?
“Tutti ci aspettavamo qualcosa in più dalle due milanesi. Il Milan aveva vinto lo scudetto lo scorso anno e era chiamato a riconfermarsi, l’Inter ha perso undici partite in questa stagione. Non credo che sia normale per una grande squadra quel è quella nerazzurra, considerando l’ingente numero di campioni che ci ha militato in passato”.
Però Milan e Inter si affronteranno in semifinale di Champions e i rossoneri hanno anche eliminato i partenopei ai quarti…
“Il calcio è bello proprio perchè è strano. Credo che il Napoli sia arrivato alle due sfide contro il Milan stanco, con i rossoneri che hanno fatto le partite perfette per eccellenza. E’ anche un gioco di psicologia”.
Tra le due chi è la favorita? Inter o Milan?
“Per me e 50 e 50, ora come ora”.
La Juve di Allegri invece?
“A me non è piaciuta in questi due anni. Ha sempre giocato male e non ha mai provato a condurre una partita da protagonista. I tifosi non possono essere soddisfatti”.
Come giudichi il recente nervosismo del tecnico livornese?
“Non mi è piaciuto molto nemmeno quello. Certe situazioni comunicative fanno parte del gioco e lui dovrebbe saperlo. L’ho visto un po’ troppo rancoroso ultimamente”.
Il giocatore rivelazione del campionato di Serie A?
“Dico Lobotka del Napoli. Negli anni precedenti non giocava mai. Quest’anno ha fatto ricredere tutti”.
E l’allenatore?
“Dico Spalletti perchè fa giocare un gran calcio al suo Napoli. Posso poi fare una battuta?”.
Prego.
“Ho due figlie piccole e sono fan delle sue conferenze stampa. Quando non riesco a farle addormentare, propongo loro le sue registrazioni e ottengo sempre il risultato sperato”.