Ambra Angiolini e Biggio sorridenti per il lancio del Primo Maggio, dove la giudice di X-Factor sarà per la sesta volta la padrona di casa stavolta affiancata dal volto rivelazione di Viva Rai 2. L’annuncio era stato dato nella sede della Rai di Viale Mazzini, ma in quell’occasione avevano parlato soltanto i segretari dei sindacati nazionali. Oggi invece è il giorno dei due artisti, che avranno l’onere e l’onore di guidare una delle giornate più importanti per l’intrattenimento dal vivo nel nostro paese. Sarà un’edizione ricchissima con più di 50 artisti e la musica che partirà alle 14 per andare avanti fino a mezzanotte, nonostante la pioggia sia una minaccia concreta sulle oltre 300 mila persone pronte ad affollare Piazza San Giovanni. Il palco del Primo Maggio però è da sempre un mezzo anche per lanciare messaggi, lo sa bene soprattutto Ambra Angiolini che già dal look fa capire molto: se l’anno scorso era stato il maglione ucraino stavolta sfoggia una camicia con sul colletto l’arcobaleno simbolo della comunità LGBTQ+.

Ambra Angiolini e Biggio Primo Maggio, il messaggio degli artisti che parleranno di molte cose prima di esibirsi VIDEO

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Ambra Angiolini è quella che parla di più, dimostrando subito come la vera e propria conduzione della giornata sarà ancora una volta la sua : “Non siamo qui per portare soltanto degli slogan, infatti deciso con i 18 autori che lavorano a questa giornata di togliere le presentazioni dei cantanti, per dare loro la possibilità di dire qualcosa, anche di personale prima delle loro esibizione”, l’annuncio della showgirl sulla grande novità di quest’anno “Ci lamentiamo del fatto che i Guccini e i De Gregori non ci siano più, ma in realtà questi ragazzi hanno una poetica diversa. Dobbiamo solo cambiare prospettiva di ascolto e capire davvero cosa dicono, dando loro la possibilità di esprimere quello che hanno nel cuore”.

Molti sono i temi che i cantanti hanno scelto, su tutti pero spicca quello della salute mentale tornato tristemente d’attualità specie dopo gli anni tristi della pandemia e dell’isolamento: “Nessuno degli artisti si vergogna di dichiarare un disagio, loro vanno oltre e questo lo capirete dalle loro parole sul palco. Alcuni affrontano il tema del tempo, dell’età giusta, di potere avere semplicemente l’età che si ha. La sorpresa sarà scoprire dei ragazzi con idee precise”.

L’affondo poi sulla politica non poteva mancare, specie dopo le polemiche tra i sindacati e il governo negli ultimi giorni che avevano fatto scattare un campanello di allarme: “Il Primo maggio vuole essere diverso dalle tribune politiche a cui siamo abituati. Qui noi parliamo, ci confrontiamo e diciamo cose che magari non piacciono a tutti, ma tutto arriva dalla volontà di dialogare e costruire qualcosa insieme. Sul palco nessuno vuole portare repressione, né frustrazione, ma mani tese, proposte da fare, pochi discorsi e piccoli, grandi frecce da lanciare. Nessuno di noi o degli artisti vuole portare la provocazione, questa fa parte di un mondo che dovrebbe sistemare le cose ma non le sistema. Molte volte abbiamo la sensazione di avere a a che fare con qualcosa che ci fa incazzare, ma poi il rumore copre la soluzione e ci si dimentica di chiederla. Sono particolarmente felice di essere una partecipante di questo Primo Maggio e di poter ascoltare tutto quello che c’è da dire: la memoria la abbiamo per la Costituzione, ma abbiamo anche il futuro davanti e per la prima volta avrete la sensazione che qualcuno lo stia abitando davvero”.

Fabrizio Biggio l’intervista video: “Fiorello? No lui non ci sarà, a quell’ora si riposa”

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Il co-conduttore Fabrizio Biggio è il volto novità del servizio pubblico, capace di convincere tutti al fianco di Fiorello tanto da guadagnarsi uno dei palchi più importanti d’Italia. Parla dopo Ambra alla stampa, ma non è affatto banale: “Si chiede sempre agli artisti di farsi portavoce di diritti, mam dovrebbe farlo la politica. Avere un potere mediatico non deve necessariamente farli sentire in obbligo di farlo, perché in una canzone si può parlare anche semplicemente d’amore”.

Biggio è pronto a dormire pochissime ore in questa due giorni, ma nell’intervista a TAG24 spiega come Fiorello non sarà con lui sul palco: “Fiorello al Primo Maggio? Magari mi chiama in camerino, lui a quell’ora dorme per cui sul palco non ci sarà lo vedremo a Viva Rai 2″, anche se gli organizzatori con Massimo Bonelli in primis non hanno chiuso la porta a priori. Quando gli chiediamo della line up usa una metafora forte: “Tutti gli artisti che abbiamo scelto sono come dei figli per me, dire se ne preferisco qualcuno ad un altro sarebbe come dire ad un padre chi è il suo prediletto. Sono tutti uguali”.

Dove vedere il concerto del Primo Maggio?

Il concerto del Primo Maggio sarà in diretta su Rai 3 a partire dalle 15.