Mentre il ministro dell’Economia chiedi altri aiuti finanziari fanno parlare le ultime parole di Zelensky, che a dei giornalisti finlandesi ha dichiarato che se non avesse guidato il Paese durante l’invasione della Russia sarebbe sicuramente stato in prima linea, e alla domanda di un cronista che lo ha incalzato chiedendogli se si sarebbe arruolato Zelensky ha risposto “Penso di sì”.

Papa Francesco, l’appello alla Madonna: “Guarda soprattutto al vicino martoriato popolo ucraino e al popolo russo, a te consacrati”

Papa Francesco ha fatto l’ennesimo appello alla pace per l’Ucraina durante il Regina Caeli a Budapest.

Ci rivolgiamo ora alla Madonna. A lei, Magna Domina Hungarorum, che invocate come Regina e Patrona, affido tutti gli ungheresi. E da questa grande città e da questo nobile Paese vorrei riporre nel suo cuore la fede e il futuro dell’intero Continente europeo, a cui ho pensato in questi giorni, e in modo particolare la causa della pace. Santa Vergine, guarda ai popoli che più soffrono. Guarda soprattutto al vicino martoriato popolo ucraino e al popolo russo, a te consacrati. Tu sei la Regina della pace, infondi nei cuori degli uomini e dei responsabili delle Nazioni il desiderio di costruire la pace, di dare alle giovani generazioni un futuro di speranza, non di guerra; un avvenire pieno di culle, non di tombe; un mondo di fratelli, non di muri

Sale a 477 il numero di bambini morti durante la guerra

Nel frattempo aumenta il bilancio dei bambini morti durante i bombardamenti in Ucraina, che sono arrivati quasi a 500.
Come riporta la Procura generale di Kiev:

A oggi, più di 1.432 bambini sono stati colpiti in Ucraina a causa dell’aggressione ella Russia. Secondo le informazioni ufficiali, 477 bambini sono stati uccisi e più di 955 sono stati feriti

Ma la stessa Procura ha specificato che i dati non sono completi perché, purtroppo, i numeri continuano a salire.

Kiev: la mediazione della Cina non è utopia

La Cina potrebbe diventare il mediatore della guerra tra Russia e Ucraina, almeno secondo il viceministro degli Esteri Andriy Melnyk.

I cinesi stanno ovviamente perseguendo i propri interessi. Ma credo che una soluzione giusta e pacifica e la fine delle ostilità siano più in linea con gli interessi di Pechino di questo enorme terremoto senza fine per l’intero ordine mondiale