Al Bano si schiera contro Pupo e lo attacca duramente per via della decisione di voler partecipare al Festival musicale in Russia. Ecco come ha reagito il cantante alla notizia.
Pupo in Russia come giurato al Festival musicale “Road to Yalta”
La presenza di Pupo come giurato al Festival musicale in Russia ha scatenato le polemiche. La notizia è stata lanciata in via ufficiale dai canali social della kermesse e in breve tempo, ha fatto il giro del web.
Giunto alla sua quinta edizione, lo spettacolo ha sempre avuto come ospiti alcuni noti artisti italiani. Proprio Pupo, infatti, vi ha già preso parte anche nelle precedenti edizioni. Tuttavia, con lo scoppio della guerra in Ucraina, la presenza dell’artista sul palcoscenico russo rischia di generare un caso diplomatico.
Come già annunciato dal sito ufficiale dello show, Pupo sarà lo “special Guest dall’Italia”, nonché membro della giuria del festival. In veste di giurato, sarà chiamato a giudicare le esibizioni dei concorrenti che canteranno sul palco russo “le canzoni sovietiche sulla guerra eseguite in diverse lingue del mondo in duetto con le star del palcoscenico russo”.
La scelta di Pupo di accettare l’invito e presenziare alla kermesse in Russia ha sollevato non poche critiche e reazioni negative da parte di coloro che si sono schierati nettamente contro la sua decisione. Tra questi, anche il cantante Al Bano Carrisi ha voluto commentare la notizia, scagliandosi contro Pupo.
Al Bano contro Pupo: “È inopportuno. Non voglio sapere cosa c’è dietro”
Come Pupo, anche Al Bano è uno degli artisti italiani più amati in Russia, eppure, il cantante ritiene che la presenza del collega al Palazzo di Stato del Cremlino sia inopportuna in questo momento di tensioni. Ecco come ha commentato la notizia ai microfoni de “Il Messaggero”:
“Questa notizia mi lascia perplesso, non so cosa ci sia dietro e non lo voglio neanche sapere. Sono arrabbiato”.
Poi, il cantante di Cellino San Marco ha continuato, spiegando:
“Sono basito. Pupo è libero di fare ciò che vuole, ma bisogna chiedersi davvero se sia opportuno, in questo momento, andare a fare le star in Russia. Non lo condivido per niente, ma più che rimanere perplesso per il fatto che un collega abbia accettato un ingaggio da parte di un paese il cui governo ha iniziato una guerra che da più di un anno causa vittime innocenti, cosa posso fare? Una telefonata a Pupo per farlo desistere? Certo che no. Ha fatto le sue scelte. Me ne rimango qui, in attesa che la diplomazia blocchi questo passaggio tragico per la storia dell’umanità. E quando sarà il momento opportuno, sarò ben felice di fare due concerti per festeggiare la pace: uno a Kiev e uno nella Piazza Rossa di Mosca”.
Dopo lo scoppio della guerra, Al Bano Carrisi ha annullato tutte le date del suo tour in Russia e ha fatto sapere di aver cambiato opinione su Putin. Il cantante, infatti, aveva affermato in più occasioni di aver conosciuto il Capo di Stato russo e di aver avuto una buona impressione su di lui. L’artista di Cellino San Marco, infatti, non si aspettava che Putin avrebbe potuto compiere un gesto così estremo. Mesi fa, commentando quanto sta accadendo in Ucraina, il cantante ha preso una posizione netta verso la Russia annunciando di aver annullato tutte le date russe:
“Non avrei mai immaginato un passo del genere d Putin, dissi che ero un suo grande ammiratore. Un uomo che reputavo intelligente, me l’ha dimostrato, ha messo in moto una macchina da guerra del genere contro i suoi fratelli. Ho cambiato idea su lui, sta facendo una cosa così assurda, da criminale. Oggi gli direi ‘Fermati finché sei in tempo’. La verità è che sta lavorando contro se stesso, non sta difendendo niente, sta solo distruggendo la sua immagine, la sua realtà agli occhi del mondo. Io so tutto dell’Ucraina, quello che succede, la Guerra Civile, c’è sempre stata. Ma sono scaramucce di famiglia, è un altro discorso invadere un territorio, questo non è accettabile”.