Una scossa di terremoto ha colpito oggi, 30 aprile, il comune di Balvano, in provincia di Potenza. Si è trattato, per fortuna, di un sisma di magnitudo 2.4, ma il ricordo va alla tragedia del terremoto dell’Irpinia, che colpì quello stesso paese 43 anni fa.
Scossa di terremoto a Balvano (PZ) oggi, non si segnalano danni o feriti
La terra torna a tremare e, questa volta, richiama alla mente ricordi tragici per il nostro paese.
Una scossa di terremoto è stata avvertita, infatti, questa mattina, intorno alle ore 9:52, con epicentro nel comune di Balvano, in provincia di Potenza. Il sisma è stato rilevato dall’Ingv (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia), che ne ha registrato la magnitudo, fortunatamente bassa, di 2.4. Non si registrano danni o persone ferite ma, come riportano le cronache locali, il sisma è stato chiaramente percepito dalla popolazione di alcuni dei paesi nella zona dell’epicentro, in particolare:
- Vietri di Potenza
- Salvitelle
- Ricigliano
- Romagnano al Monte
- Caggiano
- Savoia di Lucania
- San Gregorio al Monte
- Auletta
- Pertosa
- Sant’Angelo Le Fratte
- Baragiano
La scossa è stata immediatamente seguita da una seconda, con epicentro a Vietri di Potenza, di magnitudo inferiore di 1.7.
Si tratta della terza scossa di terremoto avvertita in Italia nel giro di pochi giorni, per fortuna tutte di scarsa intensità.
Prima c’era stata quella a Monte Sant’Angelo, nel foggiano, seguita da un lieve sisma avvertito tra Rocca Massima e Cori, in provincia di Latina. L’episodio più forte, è stato, però, quello avvenuto nel mare di fronte alla costa di Catania, con una magnitudo di 4.4. A parte il panico tra la popolazione, anche in questo caso non ci sono stati danni o feriti.
Il dramma dell’Irpinia e l’innocenza spezzata di Balvano
La scossa di terremoto di questa mattina, seppur lieve, riporta alla memoria quella che venne definita la ‘strage degli innocenti’ subita dal comune potentino, duramente colpito dal terremoto dell’Irpinia del 1980.
Le due scosse, di magnitudo 6.9 la prima e di 6.6 la seconda, che fecero tremare la provincia di Potenza quel fatidico 23 novembre alle ore 19:34, si accanirono con particolare crudeltà su Balvano. Il sisma, infatti, portò al crollo della chiesa di Santa Maria Assunta, proprio mentre era in corso una funzione religiosa. Finirono schiacciate 77 persone, di cui 66 erano bambini e adolescenti. Il futuro di un comune spazzato via in pochi secondi.
Un evento sismico, quello dell’Irpinia, estremamente potente, il cui bilancio complessivo fu di quasi 3mila vittime, 9mila feriti e 200mila sfollati a causa dei danni riportati dalle abitazioni.