Incidente ultraleggero oggi sabato 29 aprile 2023. Un ultraleggero è caduto nel pomeriggio, sulla catena dei Musi, nell’area dell’Alta Valle del Torre, nella zona di Lusevera, comune italiano del Friuli-Venezia Giulia.
La caduta è stata segnalata con più telefonate, da tre persone che hanno assistito all’esplosione dell’ultraleggero. L’aereo è stato visto infatti, precipitare in fiamme. Le chiamate sono state fatte al Numero Unico di Emergenza NUE 112 del Friuli Venezia Giulia, secondo quando riportato da SORES FVG.
Incidente ultraleggero oggi, il mezzo ha preso fuoco prima dell’impatto col suolo
Sul posto dell’impatto sono stati inviati due elicotteri e un’ambulanza, oltre a delle Squadre dei Vigili del Fuoco, e i Carabinieri della Compagnia di Tolmezzo e Cividale del Friuli.
Secondo le prime informazioni apprese, il veicolo è caduto in una zona fitta di boschi, e si è incendiato immediatamente. I testimoni anno visto le fiamme ancora prima dell’impatto con il suolo. Successivamente, il mezzo è sparito sotto l linea degli alberi.
Il Soccorso Alpino, arrivato sul luogo dell’esplosione, ha coordinato tutte le operazioni.
Il campo base è stato realizzato a Pradielis, dove vi operano i soccorritori della Stazione di Udine del Soccorso Alpino, la Guardia di Finanza, i Carabinieri, l’elisoccorso regionale e l’elicottero dei Vigili del Fuoco.
Le persone che erano a bordo del veicolo, hanno perso la vita carbonizzate. Il personale sanitario non ha potuto fare altro che constatare il decesso dei due occupanti. Non ci sono ulteriori particolari rispetto alla dinamica né tantomeno sono noti i dettagli sulle identità delle vittime.
Il comune di Lusevera, contiene poco meno di 600 abitanti. Lo schianto è avvenuto in una zona boschiva, dell’Alta Val Torre, dove il veicolo avrebbe anche preso fuoco.
Agenzia Sicurezza Volo apre inchiesta e invia investigatore in Friuli
L’aereo ultraleggero precipitato è un Pioneer 300 marche l-8548. Il modello è stato diffuso dall’Agenzia Nazionale per la Sicurezza del Volo, che ha scelto di aprire un’inchiesta di sicurezza e di inviare un investigatore sul luogo dell’incidente.
Le indagini sono coordinate dalla Procura di Udine.
A fine gennaio, un aereo ultraleggero è scomparso sull’Appennino Modenese
Quella di Lusevera è solo un’altra delle tragedie avvenute negli ultimi mesi e non si tratterebbe di un caso isolato. Lo scorso gennaio, verso la fine del mese, un aereo ultraleggero è scomparso sull’Appennino Modenese, ed è stato ritrovato solo il 5 marzo 2023, a distanza di un mese dall’inizio delle ricerche.
A bordo c’era ancora il corpo del pilota, Ivano Montanari, di 61 anni, partito da Campovolo di Reggio Emilia e mi più atterrato.
Pochi giorni prima, sabato 14 gennaio 2023, a Prato, un altro elicottero è precipitato in un campo, dopo aver urtato i cavi dell’alta tensione. L’esperto pilota Francesco Nencini, di 80 anni, è morto.
È andata meglio nell’incidente in Sardegna risalente alla Vigilia di Natale di sabato 24 dicembre 2022, dove un ultraleggero partito dall’aeroporto di Tortolì, nel Nuorese, è precipitato negli istanti successivi al decollo a causa di un’avaria al motore. In quel caso, il comandante, un pilota esperto di 65 anni, ha tentato con una manovra di emergenza di rientrare in pista, precipitando però nelle acque dello spazio antistante l’aeroporto Arbatax, a circa 40 metri dalla battigia. Lui e una passeggera di 34 anni che era insieme a lui sono riusciti a salvarsi, pur essendo stati trasportati all’ospedale di Lanusei.
Sabato 28 gennaio, un ultraleggero in volo da Artena, si è schiantato al suolo dopo il decollo, in provincia di Roma e al confine con il Comune di Latina. A bordo del veivolo, un Pioneer 300, si trovavano un pilota di 69 anni e un passeggero di 75 anni rimasti feriti, entrambi ex piloti Alitalia, cosa che molto probabilmente, ha contribuito a salvargli la vita. Seppur feriti, i due non sono finiti in pericolo di vita, uno trasportato con l’eliambulanza all’ospedale ‘San Camillo di Roma’ con una frattura al bacino, l’altro all’ospedale di Velletri.