Dopo l’eliminazione dalla Coppa Italia per mano dell’Inter, la Juventus di Massimiliano Allegri è attesa dalla trasferta contro il Bologna di Thiago Motta. La sfida, valevole per la trentatreesima giornata di Serie A, si giocherà allo stadio Dall’Ara e il fischio d’inizio sarà domenica 30 aprile alle ore 20:45. Alla vigilia della sfida contro il Bologna, l’allenatore della Juventus Massimiliano Allegri ha parlato in conferenza stampa.

Le parole di Massimiliano Allegri

Massimiliano Allegri ha parlato del momento bianconero e della sfida contro il Bologna: Veniamo da un periodo negativo, abbiamo perso 5 delle ultime 6 partite – ha esordito l’allenatore della Juventus in conferenza stampa – Domani possiamo invertire la rotta contro un Bologna che sta facendo delle ottime cose. Thiago Motta sta facendo un bel lavoro. Invertire il trend? La cosa da fare in questo momento è soltanto una, stare zitti e lavorare. Ci sono 35 giorni importanti davanti a noi e non c’è altra scelta. Nel calcio quando non vinci sei dalla parte del torto e quando vinci dalla ragione. Dobbiamo reagire“. E poi un commento sullo spogliatoio: “Non c’è stato alcun confronto con i giocatori, quando la Juve perde vengono tirate fuori tante illazioni perché la gente ha molta fantasia. Ho sentito la conferenza di Giannis Antetokounmpo dell’altro giorno, ci sono dei momenti nella vita sportiva in cui vinci meno e vanno accettati”.

La Juventus è reduce da 5 sconfitte nelle ultime sei partite, l’ultima la sfida di San Siro contro l’Inter in Coppa Italia. “Magari ci sono delle scelte non azzeccate, da spiegare è difficile. Anche a Cagliari ho vissuto un momento così. Come successo nel 2015 piano piano abbiamo messo un pezzettino alla volta. Ora dobbiamo pensare a domani sapendo che è difficile. Dobbiamo uscirne tutti insieme”. Ha proseguito Allegri alla vigilia di Bologna-Juventus.

“Il momento difficile arriva ora”

Massimiliano Allegri ha poi proseguito sul momento e del voci di un possibile allontanamento e le ultime dall’infermeria: “Per me allenare è un divertimento. Quando ci sarà un altro, prenderete lui di mira… Stanno tutti bene, non è questione di chi gioca. Chiesa è un giocatore straordinario che viene da un periodo di inattività, è tutto nella norma. Lo stesso vale per Paul Pogba. Non è ancora nella condizioni ottimali, io vorrei avere il giocatore che ho allenato ma in questo momento non è così. Abbiamo avuto sfortuna di avere ragazzi infortunati come Pogba, Chiesa, la pubalgia di Vlahovic… Ora non è che sia diventato scarso – ha proseguito – Poi, grazie al lavoro in questi dieci anni dalla Juventus, abbiamo avuto la fortuna di avere tanti giocatori come Soulé, Fagioli, Miretti, Iling che hanno fatto tante partite. Miretti ne ha 40 ed è un 2003, Fagioli 30. Non è facile giocare tante partite alla Juventus. Il momento più difficile è ora, non quando ci hanno tolto i quindici punti“.

Un commento, pesante, anche sulle critiche ricevute. Anche Lapo Elkann ha criticato la prestazione dei bianconeri contro l’Inter (QUI LE SUE PAROLE): Biennio? Questo è un problema della società, non mio. Sono tornato qui sapendo le problematiche che c’erano. L’anno scorso fino alla partita con l’Inter si parlava di scudetto, abbiamo perso due finali. Quest’anno son cresciuti tanti giovani. Non devo star qui a difendermi, non devo difendermi di niente. Vediamo come finiamo quest’anno, in questo momento qui possiamo fare ancora bene. Se non ci riusciremo qualcuno sarà più bravo di noi”, ha concluso.

Bologna-Juventus, le probabili formazioni

BOLOGNA (4-3-3): Skorupski; Posch, Soumaoro, Lucumì, Kyriakopoulos; Dominguez, Schouten, Moro; Orsolini, Zirkzee, Ferguson. Allenatore: Thiago Motta.

JUVENTUS (3-5-1-1): Szczesny; Gatti, Bremer, Danilo; Cuadrado, Fagioli, Locatelli, Rabiot, Kostic; Di Maria; Milik. Allenatore: Massimiliano Allegri.