Jack Nicholson è tornato allo stadio per tifare i Lakers. L’attore è riapparso in pubblico ed ha ripreso il suo posto a bordocampo dopo un lungo periodo di tempo. Poche settimane fa Nicholson era stato paparazzato sul balcone della sua villa in California. Il suo aspetto aveva destato preoccupazione tra i fan e scatenato i pettegolezzi sulla sua salute.
Jack Nicholson in prima fila allo stadio per i Lakers
Venerdì sera, Jack Nicholson è riapparso allo stadio dopo circa due anni di assenza. L’attore, come sempre in prima fila per tifare i Los Angeles Lakers, negli anni ha dimostrato di avere una vera e propria passione per il basket.
Dopo essere stato avvistato sul balcone della sua villa, poche settimane fa, la star di Hollywood ha fatto rientro in società riprendendo il suo posto a bordocampo alla Crypto.com Arena, in compagnia del figlio.
L’ultima apparizione di Jack Nicholson allo stadio risaliva al 2021. La sua lunga assenza aveva destato preoccupazione tra i fan, in quanto, per decenni, l’attore è sempre stato un ospite fisso tra il pubblico.
Nicholson, infatti, è sempre rimasto accanto alla sua squadra del cuore, fin da quando nel 1970 acquistò il suo primo abbonamento. Sempre presente a bordocampo con i suoi occhiali da sole e il suo famoso sorriso, l’attore è sempre stato un fedele fan dei Lakers.
Dopo questo lungo periodo di reclusione, Jack Nicholson ha scelto di tornare al palazzetto dello sport per il match di venerdì sera nella sesta partita del primo round dei playoff della Western Conference, che opponeva i Lakers ai Memphis Grizzlies.
I pettegolezzi sulle condizioni di salute dell’attore
Nato a Neptune City il 22 aprile del 1937, Jack Nicholson è uno degli attori che ha avuto più successo a partire dagli anni ‘60 e ’70. Nel corso della sua lunga carriera, l’attore ha ricevuto dodici candidature agli Oscar, vincendo il prestigioso premio per ben tre volte con “Qualcuno volò sul nido del cuculo”, “Qualcosa è cambiato” e “Voglia di tenerezza”.
Tra i suoi film più noti, possono essere ricordati, Easy Rider del 1969, Chinatown del 1974, Professione: reporter del 1975, Kubrick del 1980 e l’indimenticabile Joker nel film Batman di Tim Burton del 1989.
Oggi, Jack Nicholson ha 86 anni e la sua ultima apparizione sulle scene risale al 2010, quando recitò in “How Do You Know” con Reese Witherspoon, Paul Rudd e Owen Wilson. Dopo quest’ultima apparizione, Nicholson si è allontanato gradualmente dal mondo del cinema fino a scomparire dalla vita pubblica per circa due anni.
Nel corso di questi ultimi due anni, sono iniziate a circolare numerose teorie in merito al suo totale allontanamento dai riflettori e alla sua vita di reclusione nella sua villa di Beverly Hills. Tra le tante supposizioni, qualcuno aveva sostenuto che la star di Hollywood soffrisse di demenza e che fosse questo il motivo del suo ritiro.
Ad accentuare i rumors, poi, era stato il recente avvistamento sul balcone della sua casa in California. Negli scatti rubati, pubblicati sul “Daily Mail”, l’attore appariva piuttosto trasandato, visibilmente in sovrappeso, spettinato e con la barba incolta.
Anche alcuni dei suoi amici avevano confessato di essere molto preoccupati, rivelando di avere il timore che Nicholson potesse fare la fine di Marlon Brando, morendo come lui in totale solitudine.
Le voci e le dicerie sulle sue condizioni di salute, prima di trovare una smentita nella recente apparizione in pubblico dello scorso venerdì, sono state prontamente commentate anche dall’ex conduttore di Fox News, Bill O’Reilly, che durante una puntata del suo programma, “No Spin News”, ha rivelato: “Ho fatto visita a Jack Nicholson qualche mese fa. Ho avuto una lunga conversazione con lui che segue molto attentamente il mio No Spin News. Mi ha fatto tante domande, tutte sensate. Siamo amici da decenni. Ha 85 anni, ok, ma è intellettualmente più lucido del Presidente degli Stati Uniti“.