Santa Caterina da Siena storia di una delle più note figure nel mondo religioso italiano e non solo. E’ la protettrice della sua città e patrona d’Italia esattamente come lo è San Francesco. E’ considerata, inoltre, anche patrona d’Europa (è stata così nominata da Giovanni Paolo II). Insieme scopriamo la sua storia, le origini e gli importanti avvenimenti che riguardano questa importante santa, che ricordiamo periodicamente, ogni anno, in occasione della sua morte.

Santa Caterina da Siena storia

Santa Caterina nasce proprio a Siena nel 1347, il 25 marzo. E’ la ventiquattresima figlia di venticinque. Suo padre è il tintore Jacopo Benincasa, sua madre è Lapa Piacenti. Ha espresso il desiderio di seguire la sua vocazione molto presto.

Arrivata all’età di 12 anni, infatti, i suoi genitori combinano per lei un matrimonio vantaggioso. Sebbene all’inizio Caterina si dimostra pronta ad accettare le varie trattative, l’esito si dimostra completamente diverso da quanto immaginato.

Caterina si pente, dichiara di avere un’altra volontà e di essere votata al Signore.

Se per un primo momento non è stato facile prendere una decisione del genere e seguire questa strada spirituale per Caterina (è senza dote nei termini richiesti nel Medioevo), con il tempo si arriva ad una decisione concreta.

Caterina prende i voti entrando nell’ordine delle Terziarie Domenicane (dette Mantellate, per il loro mantello nero coprente sulla veste bianca.)

Da questo momento, la sua diviene una vita dedicata non solo alla preghiera, ma soprattutto all’aiuto del prossimo. Si occupa della cura dei più poveri, delle categorie più fragili e, in particolare, di chi è malato. Proprio per questo, infatti, tra le tante importanti nomine religiose, Santa Caterina risulta anche la patrona delle infermiere.

All’età di 20 anni si imbatte in un avvenimento, un prodigio importante, che la renderà famosa nei secoli. Si tratta dell’apparizione di Maria, dei Santi e di Gesù che le mette al dito l’anello nuziale e le conferisce una missione: pensare al rinnovamento della Chiesa.

la sua missione diventa presto quella di mettere pace tra le fazioni rivali in guerra in Italia. Viaggia per tutta la penisola per porre fine alle lotte interne ai conflitti tra Guelfi e Ghibellini.

Santa Caterina da Siena causa morte

Ma cosa è successo a Santa Caterina da Siena?

Secondo quanto riporta la tradizione, Caterina muore nel 1380. A porre fine alla sua vita sono un insieme di elementi e condizioni che l’hanno fisicamente sfinita. Tante, troppe penitenze, insieme agli sforzi protratti per la sua devozione, la portano a morire a 33 anni: età simbolica, poiché coincidente con quella di Cristo crocifisso.

Santa Caterina da Siena miracoli

Santa Caterina è riconosciuta dalla Chiesa Cattolica anche per dei miracoli importanti. Uno di questi, tra i più noti della santa, è del 1376. In questa occasione, Caterina passa nella località savonese di Varazze per esplorare i luoghi d’origine del vescovo cattolico Jacopo da Varazze, mentre ritorna dalla sede papale (situata ad Avignone).

Durante il viaggio si imbatte nella peste che ha colpito da poco la piccola città, riducendola in uno stato critico tra morte, abbandono e considerevole diminuzione della popolazione.

Caterina riesce a liberare la cittadina di Varazze dal flagello della peste pregando per i cittadini e liberandoli dalla loro sofferenza. Per questo, Varazze ricorda con solennità e rispetto la figura di Santa Caterina ed ogni 30 aprile le dedica una processione per ricordare e riconoscere il suo grande miracolo.

Le sue opere prodigiose sono sempre collegate alla guarigione dei malati.

Grazie alle cure mediche e alla preghiera, pare sia riuscita a salvare tantissime vite. Celebre è anche l’episodio del miracolo del suo confessore, Fra’ Raimondo da Capua.

Contagiato dalla peste bubbonica, e ormai vicino a morte certa, ha chiesto aiuto alla santa che, intercedendo con intense preghiere, pare lo abbia portato alla guarigione, tanto da portarlo a testimoniare in miracolo.

Santa Caterina da Siena protettrice di chi?

Caterina diviene effettivamente santa nel 1941 sotto il pontefice senese Pio II. Riceve la nomina di Dottore della Chiesa nel 1970 da Papa Paolo VI e diventa, come già detto, Patrona d’Europa nel 1999 grazie alla proclamazione di Giovanni Paolo II (come Santa Benedetta della Croce e Santa Brigida di Svezia).

E’ riconosciuta come la protettrice degli ammalati e di chi cura il prossimo. Dunque, è rimasta anche il simbolo religioso protettrice delle infermiere e degli infermieri.