Ciccozzi: “un aggiornamento sui vaccini va sempre fatto”. Professore dell’Università Campus Bio-Medico di Roma, è intervenuto nella trasmissione “Italia città aperta” condotta da Roberta Feliziani in onda su Cusano Italia Tv
Ciccozzi vaccini
Il Professor Ciccozzi ha parlato a chi spetterà la dose booster del vaccino di covid-19:
“dipenderà dai dati che avremo quest’estate sui casi di contagio da Covid. Ma non dovrebbe succedere niente. Le varianti che stiamo osservando sono sempre più deboli e vedremo a chi va consegnata questa dose booster, se va data alle persone molto anziane come credo che sia”.
Sulla nuova variante Arturo: “Andremo avanti e sarà sempre meno importante. Probabilmente il raffreddore che gira adesso è questo. Il Coronavirus nell’arco del tempo diventerà un raffreddore”
Sullo studio americano pubblicato su “Nature” che avrebbe scoperto che alcuni tipi di DNA avendo fatto vaccini sono refrattari al Covid: “Questo fa parte del discorso che facevamo prima, ognuno di noi è diverso dall’altro. C’è chi non risponde al vaccino, chi produce più anticorpi. La spinta importante è il fattore genetico, le donne sono più forti a livello di sistema immunitario. Studiando i casi c’è una variante che fa in modo che si producano tanti anticorpi e un’altra che ne produce di meno. C’è anche un non-responder che non produce nulla”
I nuovi vaccini
Per quanto riguarda i vaccini, quelli che ci saranno a settembre sono gli stessi.
“Ci sarà un aggiornamento. I vaccini vanno tarati su quelle che sono le varianti prevalenti rispetto al momento in cui si costruisce il vaccino. Non credo si possa prevedere la sotto variante che avremo a ottobre. Ci sarà qualche innesto di qualche variante. Normalmente è sempre giusto l’algoritmo”.
Questa è stata la settimana in cui l’OMS ha ricordato l’importanza delle vaccinazioni nel mondo: “I vaccini sono una sicurezza primaria. I vaccini sono quelli che hanno salvato più vite umane, dopo l’acqua potabile. Di vite ne abbiamo salvate tante: morbillo, polio. Dove non si arriva col vaccino si arriva con la terapia: guardate l’HIV”.