Anche oggi sono avvenuti nuovi sbarchi di migranti a Pozzallo. Il numero delle persone soccorse e in seguito trasferite nel comune siculo, attraverso l’ausilio di due unità navali, è di 170 individui tra cui 2 minori di genere femminile, 4 di genere maschile, 6 donne e 158 uomini. Una delle donne è giunta in Sicilia al settimo mese di gravidanza.

Per lei è stato necessario il trasporto in ospedale, al fine di eseguire i dovuti controlli per accertarsi del suo stato di salute e di quello del nascituro. Il trasferimento dei migranti è avvenuto in banchina a Pozzallo, a seguito delle operazioni di sbarco in precedenza avvenute a Lampedusa. Lo spostamento dei migranti è stato attuato attraverso il pattugliatore Cinus della Guardia di Finanza e una nave Visalli della Guardia costiera.

Nuovi sbarchi di migranti a Pozzallo: le nazionalità delle persone soccorse:

Stando a quanto dichiarato dalle persone trasferite a Pozzallo, le loro nazionalità sono miste. La maggior parte proviene dalla Guinea e dalla Costa d’Avorio, rispettivamente sono infatti 88 del primo Paese e 29 del secondo. 19 inoltre vengono dal Mali. 9 sono del Burchina Faso e 8 della Nigeria. Dal Camerun ne provengono 5 e dal Sengal 4. In aggiunta sono 2 le persone originarie di Gambia e Sierra Leone. Da Liberia, Sud Sudan e Tunisia infine provengono 3 persone, una per ogni Paese.

La motovedetta della Guardia di Finanza “Greco” già il 25 aprile scorso aveva ultimato il trasferimento di 89 migranti da Lampedusa a Pozzallo. Tutti uomini adulti, in quel caso, quelli a bordo e in buone condizioni di salute. Per quel che riguarda le loro nazionalità erano altrettanto varie e miste. La maggior parte sono del Benin, ovvero 25 di loro. Altri 21 invece sono della Guinea e 12 della Costa d’Avorio. Solo uno è originario del Togo. Due invece provengono rispettivamente da Congo e Sud Sudan. Poi 9 dal Mali, 5 dal Sudan e altrettanti dal Burkina Faso. Dal Camerun 2 così come da Gambia, Nigeria e Sierra Leone.