Questa sera nel corso della trasmissione “Dire Donna Oggi” su Cusano Italia Tv sarà ospite Marco Sorbara. L’ex consigliere regionale della Valle d’Aosta è stato arrestato solo perché conosceva un presunto ndranghetista che è calabrese come lui. Quattro anni di processi con oltre due anni e mezzo di custodia cautelare, prima di vedere acclarata la sua innocenza. Un calvario incredibile, una storia toccante, piena di contorni, errori, pathos. Ne parlerà nella nuova puntata.
Sorbara un caso di malagiustizia
Quando si parla di malagiustizia ci si riferisce a tutte quelle forme di negligenza o pregiudizio che possono trasformarsi in violenza, abuso di potere, coercizione ecc. Assistiamo ogni giorno a molte storie di malagiustizia che però non vengono ricordate o rimangono nell’ombra, facendo dimenticare che le persone che ne vengono colpite coinvolgono cittadini che si vedono ledere i loro diritti fondamentali. Un errore giudiziario è un dato che può verificarsi, ma la malagiustizia implica che la negligenza di qualcuno si trasformi in abuso di potere su un altro, portando chi ne rimane vittima ad essere vessato in nome di una legge che non ha violato. Molti sono le storie di nomi noti che si possono citare, come Enzo Tortora, arrestato e imputato di associazione camorristica e traffico di droga, ingiustamente accusato; Daniele Barillà vittima di un clamoroso errore giudiziario legato ad un grossolano scambio di persona, perché guidava una Fiat tipo color amaranto con tre numeri della targa uguali a quelli di un narcotrafficante che u
condannato a 18 anni di galera; Angelo Massaro che ha trascorso quasi 21 anni in carcere da innocente con l’accusa di omicidio, mentre il giorno del delitto si trovava altro luogo. Di questi giorni è la clamorosa notizia della dubbia colpevolezza di Olindo e Rosy che dopo 17 anni trascorsi in galera per la strage di Erba. Si tratta di persone che, con grande risonanza, sono finite sotto i riflettori dei media per un periodo di tempo e giudicati “colpevoli”. Di altri invece non si saprà mai nulla, sono quelle centinaia di persone, quei casi di malagiustizia, le cui storie passano sotto silenzio. Si tratta di quelle condanne ingiuste, inflitte ad innocenti, con sentenze che portano sul lastrico i condannati, privandoli dei loro beni materiali oltre che dei loro affetti. Come aiutare le persone che subisco condanne ingiuste?