Novak Djokovic è uno dei tennisti più forte di tutti i tempi, uno dei Big Three, uno che non ha solo vinto ma ha cambiato lo sport, con 22 Grandi Slam vinti e numerosi record.
Ma il serbo è anche un personaggio divisivo, che fa parlare di sé anche per aspetti extra campo come la questione vaccino che lo ha limitato per anni nella partecipazione a svariati tornei o la squalifica per la palla lanciata (per errore) contro un raccatapalle.
Ma questa volta Novak e la sua famiglia hanno ricevuto un duro attacco che esula dalle questioni precedenti, e ad aggredirli è stato il presidente della Bosnia Mirolad Dodik che si è svolto .
Dodid attacca pesantemente Djokovic
Le parole arrivano da un politico di rilievo, il presidente della Bosnia Milorad Dodik che in una recente intervista ha attaccato il lavoro di Nole e Srdjan Djokovic nell’organizzazione del torneo di Banja Luka di qualche giorno fa.
Penso che posso dirlo per davvero, questi Djokovic sono dei veri duri figli di p******, la nostra gente lo ha visto bene e loro sono dei veri zingari. Peccato che contavamo molto su Nole ed è uscito ai Quarti di finale
Questo l’attacco, poi il dietrofront dopo poche ore.
Mi dispiace di quello che è successo a RTS, ho provato delusione. Continuerò a lavorare e rispettare il lavoro della famiglia di Novak Djokovic. Sono contento di Nole e del lavoro manageriale di Djordje Djokovic, li ringrazio per aver permesso la realizzazione del torneo a Banja Luka. Mi scuso se il video speculativo apparso sui social ha danneggiato Djokovic e la sua famiglia. Ha fatto male anche a me e vorrei ringraziare RTS (ironico) per avermi turbato e avermi reso la notte insonne
Un’uscita poco felice o una vera propria provocazione al campione serbo?