Una donna è stata vittima di uno stupro in un ascensore della Stazione Centrale di Milano. Il fatto risale all’alba di giovedì 27 aprile e le indagini avrebbero rintracciato il colpevole della violenza.
Stupro subito da una turista alla Stazione Centrale di Milano, fermato un ventenne di origini nordafricane
Milano viene nuovamente scossa da un caso di violenza sessuale. Dopo la scioccante vicenda del fisioterapista accusato di abusare di alcune sue pazienti, emerge ora lo stupro subito da una turista alla Stazione Centrale di Milano.
La violenza è avvenuta nelle prime ore di giovedì 27 aprile in uno degli ascensori della stazione ferroviaria milanese. La vittima è una donna di 35 anni, arrivata dalla Norvegia e che era pronta a salire su un treno con destinazione Parigi. Secondo le ricostruzioni rese possibili dalle telecamere di videosorveglianza, un uomo l’avrebbe avvicinata mentre era in attesa dell’ascensore e, una volta arrivato, l’avrebbe spinta con violenza all’interno per poi abusare di lei.
Partendo dalle immagini, gli agenti della Polizia Ferroviaria dello scalo principale di Milano sono riusciti a risalire al presunto colpevole, intercettandolo nella serata di giovedì, con indosso gli stessi vestiti che aveva durante lo stupro. L’uomo, un senzatetto di origini nordafricane, avrebbe circa vent’anni e sarebbe privo di permesso di soggiorno. Dopo averlo fermato, gli inquirenti stanno portando avanti le indagini per accertare la sua identità, dal momento che, a quanto si apprende, il ragazzo sarebbe noto con vari alias.
La ricostruzione
Stando alle indagini, l’allarme della violenza sarebbe scattato intorno alle 6 di mattina del 27 aprile, dopo la segnalazione di una guardia giurata. La donna sarebbe poi stata condotta all’ospedale dopo i primi soccorsi.
Le prime testimonianze riferiscono che la turista sarebbe stata violentemente picchiata dall’uomo, cha ha poi abusato di lei. La donna avrebbe provato a chiedere aiuto senza ricevere risposta, a causa dello scalo deserto.