Incidente sul lavoro Milano, nella mattinata del 28 aprile 2023, un uomo di 48 anni è rimasto schiacciato tra due camion nella sede di Esselunga a Pioltello. Secondo una prima ricostruzione, la vittima era un dipendente della società di trasporti Italtrans, ditta esterna. Sono in corso le indagini e al vaglio le cause della tragedia.
Incidente sul lavoro Milano, uomo resta schiacciato tra due camion
Alle 9 di oggi 28 aprile 2023, nei pressi della sede di Esselunga a Pioltello, ha avuto luogo un incidente grave sul posto di lavoro che ha recato la morte di un uomo di 48 anni, rimasto schiacciato tra due camion. Secondo quanto si apprende dalle prime ricostruzioni, le indagini sono ancora in corso, l’operaio avrebbe subito dei traumi da schiacciamento nella zona del centro direzionale per il Nord Italia dell’Esselunga, in via Giambologna.
A quanto pare, la vittima non avrebbe posizionato i blocca-ruota al suo camion che avrebbe preso a camminare. Una volta accorto dell’errore, l’uomo avrebbe tentato did fermalo a mani nude poiché rimasto bloccato tra il suo mezzo e un altro rimorchio. Purtroppo, però, non vi è statp nulla da fare: i soccorritori, giunti sul posto immediatamente, hanno constatato il decesso. I Carabinieri di Pioltello stanno procedendo con le indagini per accertare la dinamica dell’incidente.
L’uomo lavorava per Italtrans
La vittima era un uomo di 48 anni che lavorava come dipendente della società di trasporti Italtrans, ditta esterna ad Esselunga. A tal proposito, l’azienda dei supermercati è disponibile per ogni collaborazione affinché venga ricostruita la vicenda.
La nota di Esselunga
Esselunga ha pubblicato una nota in cui si legge:
Profondo cordoglio per il drammatico incidente. Esselunga costernata per la terribile disgrazia è vicina alla famiglia. Gli enti competenti con i quali l’azienda sta collaborando stanno chiarendo le dinamiche dell’accaduto.
Sempre più incidente sul posto di lavoro
Il numero di incidente avvenuti sul posto di lavoro non diminuisce, anzi aumenta giorno dopo giorno. Infatti, sono sempre di più le persone che perdono la vita durante le ore lavorative sia per errori compiuti da loro stesse sia per azioni da parte di altri. Soltanto negli ultimi giorni si sono verificati diversi episodi.
Giovedì 27 aprile 2023, a San Gimignano, è morto un ragazzo di circa 30 anni, dopo essere rimasto schiacciato dal muro. L’operaio stava lavorando a Racciano, in campagna, quando un muro portante della costruzione a cui si stava dedicando lo ha travolto.
Lo scorso 20 aprile, invece, a Chieti nei pressi di Ortona, un uomo di 49 anni, camionista, originario del vicino comune Atessa, titolare di una ditta di autotrasporti è morto dopo aver subito della lesioni riportate a causa di uno schiacciamento fra la motrice e il rimorchio. Secondo quanto è emerso dalle indagini, il lavoratore stava tentando di agganciare la motrice al rimorchio che casualmente si è spostato, già in pendenza poiché carico di prodotti, ed ha schiacciato l’uomo contro la cabina del suo mezzo pesante.
Lo stesso giorno, a Bolzano ha avuto luogo un altro tragico episodio. A soli 41 anni, un uomo è stato schiacciato da un carico di tondini in ferro, l’operaio era indiano ma risiedeva a Montichiari in provincia di Brescia ed era impegnato nel cantiere stradale per la costruzione della nuova circonvallazione di Varna, in Alto Adige, in provincia di Bolzano. Nello specifico, la vittima sarebbe rimasto travolto dal fascio di tondini che erano stati mossi e che successivamente si sarebbero sganciati da una gru. Sul posto è intervenuta subito la macchina dei soccorsi, i sanitari dell’automedica e della Croce bianca, i Vigili del Fuoco affinché venisse messa in sicurezza la zona. Per l’uomo non c’è stato nulla da fare, è morto sul colpo.