C’è una nuova stella nell’atletica italiana che da gennaio fa parlare tifosi e addetti ai lavori: si tratta di Samuele Ceccarelli, Campione d’Europa sui 60 metri dove ha battuto Marcell Jacobs con un ottimo 6.47.
Ora Ceccarelli punta ai 100 metri del Mondiale, dove il suo record è di 10.45 e ha molto margine di miglioramento. Al momento l’azzurro è insieme a JAcobs, Tortu, Desalu, Patta ed altri a Roma al raduno degli staffettisti, in attesa del 7 maggio, prima uscita stagionale.
Samuele Ceccarelli sul debutto stagionale outdoor
La prima gara la farò il 2 giugno al Golden Gala a Firenze e in base a come andrà quella vedremo quali potrebbero essere i prossimi appuntamenti. La scelta del 2 giugno è legata al calendario. Ho fatto le indoor fino a metà marzo, c’è stato un po’ ritardo di preparazione e quindi non potevo esordire prima. Poi è bello correre a casa, nello stadio della mia società
Sulla possibilità della partecipazione ai Mondiali
Dopo la vittoria sui 60 metri agli Europei è tempo di pensare ancora più in grande.
Per andare ai Mondiali serve andare molto forte, oppure fare una serie di gare di valore per qualificarsi con il ranking. Bisogna fare 10 netto per andarci con il tempo, non è un tempo su cui scherzare. Non so che tempo posso valere. Mi approccio come ho fatto con i 60 e vediamo cosa succede
Sull’esposizione mediatica degli ultimi mesi
Io mi comporto come se non fosse successo nulla e credo che sia la chiave per continuare a procedere bene. Mi fa un effetto particolare, non sono abituato a trovare gente in giro che mi fa i complimenti. Ho creato un’aspettativa? Il segreto è non pensarci, bisogna allenarsi. Nei momenti extra mi piace stare in compagnia degli amici, con cui posso non pensare al resto e distrarmi