Ema Stokholma, nota conduttrice radiofonica e televisiva, sarà nel cast di “Un altro Ferragosto”. A distanza di 27 anni da “Ferie d’agosto”, il regista Paolo Virzì realizzerà il sequel del tanto amato film cult del 1996. Proprio con questa produzione, il regista livornese ottenne il David di Donatello come Miglior Film.
Le riprese del sequel “Un altro ferragosto”, prodotto da Lotus Production, sono già partite lo scorso martedì 25 aprile 2023, sull’isola di Ventotene. Nel film, torneranno le due famiglie di villeggianti, i Molino e i Mazzalupi, durante un’altra vacanza di Ferragosto. L’intreccio delle loro storie sarà lo specchio degli usi e dei costumi della società italiana.
Un altro Ferragosto: trama e personaggi del film
Nel film del 1996, il giornalista Sandro Molino, interpretato da Silvio Orlando venne a sapere della gravidanza della sua compagna Cecilia, interpretata dall’attrice Laura Morante, durante una serata d’agosto.
Nel sequel “Un altro Ferragosto”, Andrea Carpenzano nei panni di Altiero Molino è già un ragazzo di 26 anniche nella vita si occupa di digital. Il giovane torna sull’isola di Ventotene insieme al marito, il fotomodello Noah, per trascorrere l’ultima vacanza insieme al padre malato e raccogliere intorno a lui i vecchi amici.
Proprio in quei giorni, a Ventotene fervono i preparativi per le nozze della figlia del bottegaio Ruggiero, Sabrina Mazzalupi, interpretata da Anna Ferraioli Ravel. La ragazza, diventata una celebrità sul web, sposerà il compagno Cesare, l’attore Vinicio Marchioni.
Sull’Isola, torna dopo 27 anni anche Sabrina Ferilli, nei panni di Marina. La Ferilli, è la cognata del bottegaio, ovvero la sorella della moglie Luciana, l’attrice Paola Tiziana Cruciani. Nonostante siano passati molti anni, le due famiglie, i Molino e i Mazzalupi, rimangono sempre due mondi molto distanti, mostrando attraverso il film, l’incontro e lo scontro tra due prospettive di vita, apparentemente inconciliabili.
La storia del film “Un altro ferragosto”, che arriverà nelle sale prossimamente e sarà distribuita da “01 Distribution”, è scritta da Paolo Virzì e Carlo Virzì. La sceneggiatura, oltre ai fratelli Virzì, è firmata anche da Francesco Bruni.
Ema Stokholma tra le new entry del cast di “Un altro Ferragosto”
Ad annunciare la presenza di Ema Stokholma nel cast di “Un Altro Ferragosto” è stata proprio la conduttrice. Su Twitter, la Stokholma ha ufficializzato il suo nuovo ruolo con un tweet in cui ha scritto: “Ufficiale! Un altro Ferragosto, film di Paolo Virzì con un super cast e poi io”.
Oltre a Ema Stokholma, tra le new entry del cast, ci saranno anche Emanuela Fanelli e Milena Mancini.
Per quanto riguarda gli addii invece, Ennio Fantastichini non tornerà più nei panni di Ruggiero. Al suo posto ci sarà il figlio Lorenzo che interpreterà il figlio del bottegaio.
Ad aver lasciato il cast, poi, ci sono anche Piero Natoli e Mario Scarpetta. Al posto di Natoli che interpretava il compagno di Marina, subentrerà Christian De Sica, nel ruolo dell’ingegnere Pierluigi Nardi Masciulli, il nuovo compagno di Sabrina Ferilli, Marina.
Nel sequel di “Ferie di Agosto”, poi, torneranno Gigio Alberti, Agnese Claisse, Raffaella Lebboroni, Claudia Della Seta e Rocco Papaleo.
Annunciando l’imminente arrivo di “Un Altro Ferragosto”, il produttore Paolo Virzì si è detto “emozionato e spaventato”. Ecco le sue parole: “Finora ci avevo pensato solo per scherzo, tante volte, quasi tutte le volte che finivo un film, ‘Adesso torniamo a Ventotene e diamo un seguito alla commedia di quelle due famiglie’. Scrivevo nuovi copioni che poi buttavo, o mettevo da parte. Tante cose mi trattenevano ed ero giunto alla conclusione che a Ventotene ci sarei tornato solo in gita. Invece stavolta sta succedendo davvero, chissà perché proprio adesso, nel duemilaventitré”.
Poi, Virzì ha continuato aggiungendo: “Credo di averne intuito il motivo, ma voglio esplorarlo meglio durante le giornate e le nottate di riprese che ci attendono. Confesso di essere emozionato, incontrare di nuovo i personaggi di quel vecchio film mi diverte e un po’ mi spaventa. Rimpiangere quelli che non ci sono più mi commuove. Riunire la gloriosa banda degli interpreti, mescolandola ai nuovi formidabili ingressi, mi elettrizza. Ringrazio gli amici ma soprattutto i produttori che mi hanno persuaso, con ostinazione struggente, a tornare qui”.