Chi gioca la Supercoppa italiana? Ieri si è giocata la prima delle due semifinali di ritorno della Coppa Italia che ha visto l’Inter superare la Juventus e andare in finale. Oggi i nerazzurri conosceranno chi sarà la loro avversaria tra Fiorentina e Cremonese. Chi vincerà questa sfida si qualificherà non solo per la finale di Coppa Italia, ma anche per la Supercoppa italiana, che dal prossimo anno cambia format.
Chi gioca la Supercoppa italiana?
Dalla stagione 2023/2024, in Supercoppa non si sfideranno più soltanto la vincitrice del Campionato e la vincitrice della Coppa Italia, ma il format verrà allargato ad altre due squadre: la finalista di Coppa Italia e la seconda classificata in Campionato.
Ci saranno dunque le Final Four sul modello spagnolo, almeno per la prossima stagione, dopodiché si potrà tornare alla vecchia formula a partire dal 2024-25, in base agli impegni che ci saranno con il nuovo calendario internazionale.
Al momento le sicure partecipanti alla prossima Supercoppa sono il Napoli, l’Inter e una tra Fiorentina e Cremonese. Se l’Inter, che è già in finale di Coppa Italia, dovesse arrivare seconda in Campionato, il quartetto delle partecipanti alle Final Four di Supercoppa sarà completato dalla terza in classifica in Serie A.
Quanto aumenteranno i ricavi per le partecipanti?
L’Arabia Saudita ospiterà la Supercoppa italiana per i prossimi due anni, poi ci saranno due edizioni di stacco e altre due disputate in Arabia. La prossima stagione, la Supercoppa “allargata” varrà in totale 23 milioni. Di questi, una piccola percentuale andrà alla Lega di Serie A, mentre il resto della cifra verrà divisa, in parti non uguali, tra le quattro partecipanti. Chi vincerà il trofeo incasserà 7 milioni.
Complessivamente l’evento frutterà 26 milioni, considerando anche il 50% dei proventi del naming rights della manifestazione, il 50% dei ricavi dai led a bordo campo e uno ventiseiesimo della cifra totale incassata dai diritti tv venduti a Mediaset. Le 16 formazioni di A che non parteciperanno alle Final Four si divideranno dunque 2,5 milioni.